IIA, ultimatum Fiom: “Tavolo al ministero, vogliamo chiarezza”

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“Nel buio della notte un comunicato del Governo ci dice che scompare Ferrovie dello Stato dall’ingresso in IIA ma finalmente arriva Invitalia e rimane Leonardo. Si rimane in attesa di un socio privato (ma non era tutto fermo per l’ingresso di Ferrovie dello Stato?) oltre i turchi di Karsan nei prossimi mesi”.

La Fiom Cgil torna alla carica dopo il via libera all’aumento di capitale che ha ridisegnato gli assetti societari di Industria Italiana Autobus. “Tutto senza alcuna trasparenza verso i lavoratori”, incalza la Fiom. Il segretario Michele De Palma “ritiene urgente il tavolo con il Mise e il Ministero del Lavoro e la nuova proprietà per la cassa integrazione e la definizione di un piano per il lavoro perché gli autobus si facciano a Bologna e Flumeri”.