Migranti, Mns contro i sindaci disobbidienti: “Non rispettate le istituzioni”

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Il segretario provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità, Giovanni Candela, prende posizione dopo le dichiarazioni dei sindaci Angelina Spinelli (Santa Paolina), Giuseppe Lombardi (Petruro Irpino), Virgilio Donnarumma (Torrioni) e Roberto Del Grosso (Roccabascerana) e alla loro “disobbedienza” alla legge vigente.
“Abbiamo assistito” dichiara il dirigente sovranista “alla ordinaria posizione di chi dimostra non solo di non rispettare le Istituzioni e l’Ordinamento giuridico, ma anche una tale distorsione ideologica da mostrare più interesse per lo straniero che per i propri stessi cittadini”.
“Sea watch, a nome proprio e delle altre organizzazioni malavitose, dedite alla tratta degli umani e allo scafismo, sta provando a ricattare il Governo della Repubblica Italiana, minacciando che, se non si aprono i porti, alcune persone rischiano di morire. Un atteggiamento terroristico, cui lo Stato non può prestare il fianco”.
“Gli Stati non trattano con le organizzazioni malavitose e terroristiche, soprattutto se sovrannazionali. La difesa dei propri confini e le regole transfrontaliere sono prerogative dello Stato e della sua sovranità esclusiva.
Né piccoli sindaci in cerca di visibilità, nè pretucoli o speculatori della accoglienza, nè firme benpagate del buonismo mediatico, posso cambiare questo stato di cose”.
“Per essere ammessi in Italia, anche per godere della tutela internazionale, occorre rispettare dei requisiti; per troppi anni i governi del Centrosinistra eurocrate hanno invece consentito lo sbarco di centinaia di migliaia di persone, senza alcun controllo preventivo di legittimità. Ciò ha aumentato il disagio sociale, livellato verso il basso i salari, determinato infiniti episodi di conflitto e criminalità”.
“L’opera di Salvini è oggi salvifica per l’Italia e va sostenuta fino in fondo. Del resto, finché la Sinistra continuerà a mostrare la sua distanza siderale con l’opinione pubblica diffusa e le esigenze concrete dei cittadini, come i quattro sindaci irpini, Salvini potrà governare ancora a lungo e in maniera sempre più incisiva.”