Il premio “Pratola Serra nel mondo” ai ricercatori De Palma e Fontana

0
393

Si terrà domenica 6 gennaio alle 18, presso l’Aula Consiliare “Dott. Antonio Aufiero”, la cerimonia di assegnazione del “Premio Pratola Serra nel Mondo”.

Giunto alla sua XII edizione, il premio è stato assegnato quest’anno a Raffaele De Palma e a Angelo Fontana, ricercatori. La cerimonia di premiazione rientra nell’ambito del cartellone natalizio “Da Natale alla Befana”, organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le associazioni del territorio, e sarà trasmessa in diretta streaming web sul sito comunale.

Il “Premio Pratola Serra nel Mondo”, appuntamento fisso del periodo natalizio, è stato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale del 27 settembre 2007 con l’allora Sindaco Antonio Aufiero e viene assegnato annualmente ad un cittadino di Pratola Serra che si è particolarmente distinto nel campo della cultura, della narrativa, della poesia, della ricerca, dello sport e della medicina e la cui attività si è segnalata all’estero e sul territorio nazionale per impegno e continuità ad alto livello qualitativo.

L’istituzione di tale premio intende favorire l’educazione e la formazione socio-culturale della comunità comunale, nella convinzione che le componenti politiche possano costituire fonte di comprensione e indispensabile riferimento per la promozione della cultura pratolana nel mondo, a corredo delle vivacità culturali e delle fertilità artistiche. Con deliberazione  n. 165 del 30/11/2018, la Giunta Comunale ha acquisito la proposta della Consulta Comunale per le Iniziative Culturali che ha individuato i due ricercatori quali personaggi pratolani meritevoli dell’assegnazione del premio: De Palma, docente di Immunologia Clinica e Allergologia all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Fontana dell’Istituto di Chimica Biomolecolare del CNR di Napoli.

Ricchissimo il loro curriculum, che li vede impegnati in ricerche scientifiche di livello e premiati in diversi Paesi del Mondo. La loro ultima sfida è stata denominata “Sulfavant”,  ultima frontiera della scienza nella lotta contro il tumore.

La coppia di studiosi ha coordinato un team di ricercatori che ha messo a punto un vaccino derivato da prodotti naturali estratti da piante e alghe capaci di stimolare il sistema immunitario a controllare la proliferazione di cellule cancerogene e agenti patogeni, al fine di contrastare il melanoma, uno dei più diffusi e aggressivi tumori della pelle.

Il prossimo obiettivo della coppia di professori irpini è la validazione dell’attività in altri modelli sempre sperimentali, compresi quelli infettivi, e l’identificazione del bersaglio cellulare che, stimolato dal Sulfavat, determina l’attivazione delle cellule denditriche, cioè ramificate.

“Eccellenze irpine, ma soprattutto pratolane, che rappresentano motivo di orgoglio per tutti i cittadini”, commenta il Sindaco di Pratola Serra, Emanuele Aufiero. “E’ un ulteriore segno che i talenti brillanti ci sono anche in Italia e che anche nel nostro Paese si deve fare ricerca. Competenze, unite ad impegno, dedizione, spirito di sacrificio, responsabilità, ottimismo, ma soprattutto passione, sono gli ingredienti che portano ad ottimi risultati”.