Continuano i disagi per gli studenti e i professori del Liceo “Mancini” di Avellino. Dopo il no al dissequestro della sede storica di via De Conciliis, ora è il rebus laboratori a tenere banco. Con i laboratori di chimica, fisica e scienze applicate ancora non allestiti nei tre plessi che ospitano gli studenti, sono già due i laboratori tecnici spostati in altri istituti superiori.
I docenti hanno chiesto da tempo di poter accedere alle aule della sede sotto sequestro per recuperare materiale e attrezzature ma, fino ad oggi, non è ancora stato possibile. L’obiettivo è accelerare al massimo i tempi in modo da ridurre al minimo i disagi per gli studenti nella seconda parte dell’anno scolastico.
Sull’altro fronte, quello giudiziario, la Provincia non ha alcuna intenzione di mollare la presa. Il progetto di messa in sicurezza della palestra è, in linea con le indicazioni emerse dalla sentenza del Riesame, resta la priorità per provare a recuperare la disponibilità della scuola chiusa ormai da oltre un anno.