Gino Sorbillo condivide sul suo profilo Facebook la sua storia di successo raccontata ad Irpinianews. Nell’intervista rilasciata alla nostra testata lo storico pizzaiolo napoletano invitava il vicepremier Salvini ad andare a visitarlo per assaggiare le sue specialità.
“Salvini credo che ami Napoli molto più delle persone che l’hanno preceduto e che hanno fatto di tutto per penalizzarla. Sono convinto – ha precisato Sorbillo nel corso dell’intervista – che sia molto più capace. Con lui si può parlare, ha grossomodo la mia età e un approccio diverso rispetto ai politici del passato. Quando vorrà,sarà sempre il benvenuto nei miei locali. Lo aspetto”.
Poi, naturalmente, Sorbillo si è soffermato sui segreti della pizza napoletana e sulle enormi potenzialità della gastronomia campana in chiave turistica.
“Credo fermamente che le mie attività, partendo dal centro storico di Napoli abbiano concorso a cambiare il mondo della pizza e i giudizi sulla città. Negli ultimi anni c’è stato un riscatto della figura del pizzaiolo: fino ad una generazione fa i ragazzi della mia età avevano quasi vergogna di continuare le attività familiari”.
Spazio anche al suo rapporto con l’Irpinia, ben rappresentata nei suoi piatti. “Sono stato tra i primi in Italia a sperimentare la cipolla Ramata di Montoro, una vera delizia”, ha precisato in un passaggio.