“Sui migranti la penso come Salvini”. Dichiarazioni shock del parroco don Salvatore Picca, sacerdote di San Martino Valle Caudina, paesino di cinquemila abitanti della provincia di Avellino dove di rifugiato in questi anni non ne è arrivato neanche uno. Dichiarazioni rilasciate al quotidiano Libero che dividono e non poco la Chiesa e vanno contro il pensiero dello stesso pontefice Bergoglio.
Don Salvatore contesta Famiglia Cristiana, il settimanale d’ispirazione cattolica che aveva proposto una copertina anti-Salvini. “L’attuale Ministro dell’Interno – dice il parroco ai taccuini di Libero – segue la dottrina sociale della chiesa ed è l’unico politico che in questo momento segue davvero il Vangelo”.
Per il sacerdote ben vengano dunque le politiche in favore del lavoro, della natalità e le iniziative contro l’aborto e perfino il vicario di don Salvatore, che viene dal Kenya, è un fan sfegatato di Salvini.
Per i migranti la parola d’ordine è “aiutarli a casa loro, perché non si può accoglierli tutti ma solo quelli che scappano dalle guerre”. Il governo giallo-verde, insomma, per don Picca dovrebbe “passare dalle parole ai fatti il prima possibile”, pena la perdita del consenso popolare. Compreso quello di San Martino Valle Caudina.