Renato Spiniello – Dopo l’affidamento del servizio alla ditta “Global Service srl” sembrava tutto risolto per la partenza del servizio mensa nelle scuole comunali del capoluogo, tanto che la titolare all’Istruzione, l’assessore Michela Mancusi, aveva già annunciato come data quella del 22 ottobre, a cominciare dall’asilo nido.
Una deadline che tuttavia potrebbe non essere rispettata. La “Social Coop – New Food srl”, infatti, esclusa dal Comune dalla gara per l’affidamento del servizio di refezione, dopo il primo ricorso che ha avuto esiti negativi, si è appellata alla sentenza del Tar e il Consiglio di Stato, che ha fissato per la discussione la Camera di Consiglio al 30 ottobre, nel frattempo ha sospeso gli effetti della decisione impugnata.
In pratica in attesa della decisione dell’organo giurisdizionale, il Comune non potrà fare una nuova aggiudicazione, anche perché, come si legge nel provvedimento adottato dal Consiglio di Stato, “l’esecuzione della sentenza in oggetto è idonea ad arrecare all’appellante un pregiudizio di notevole gravità, anche in considerazione del fatto che, a seguito del decreto cautelare n. 395/2018, l’appellante era stata riammessa ed era risultata prima nella graduatoria finale”.