VIDEO/ Richiesta di poltrone, Luca Cipriano si “tradisce” in diretta

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Luca Cipriano è intervenuto ieri a IrpiniAlavoro, la trasmissione di Irpinianews condotta da Michele De Leo. Un’ora di intervista in cui Cipriano ha raccontato la sua verità su quanto sta accadendo a Palazzo di Città, con la mozione di sfiducia firmata da 10 consiglieri per far ripiombare Avellino nel commissariamento.

Cipriano ha parlato di mancanza di credibilità da parte del primo cittadino, dandogli del bugiardo e dell’incompetente e ha definito arrogante il Movimento Cinquestelle. Ma, nel susseguirsi delle dichiarazioni, un “lapsus freudiano” ha attirato l’attenzione di alcuni cittadini che ci hanno segnalato questo passaggio dell’intervista.

Cipriano dice:

“Noi abbiamo sostenuto i 5stelle che sono stati eletti anche grazie ai 4500 voti raccolti da Mai Più. Il sindaco è stato una totale delusione. Con altrettanta trasparenza, perchè devo sostenere chi mi delude? Non certo, come vogliono far credere il sottosegretario Sibilia e Ciampi, a causa delle poltrone. Noi di poltrone non ne abbiamo più chieste.

Ora, c’è una bella differenza tra non chiedere “mai” poltrone e non chiedere “più” poltrone.

Dalla dichiarazione dell’ex numero uno del Teatro Gesualdo sembra proprio che siano state chieste delle poltrone in seguito al sostegno elettorale a Ciampi e che, quando Ciampi è andato avanti per la sua strada, come promesso agli avellinesi, non distribuendo prebende anche a chi lo aveva sostenuto, quel sostegno è stato tolto.

Insomma, una vera e propria richiesta di spartizione di poltrone respinta da Ciampi, il quale pagherebbe la colpa di questa presa di posizione.

E’ probabile che Cipriano si sia confuso ed abbia espresso male il concetto che voleva esprimere e, sicuramente, preciserà la sua dichiarazione.

Ma il sospetto che sia un lapsus freudiano in piena regola è venuto a tanti cittadini preoccupati che hanno seguito attentamente l’intervista in un momento complicato della vita politica di Avellino, aggravato dal rischio del commissariamento.

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