“La Fismic di Avellino in vista dell’incontro di domani, giovedì 2 agosto, al Mise su IIa, ha riunito questa mattina delegati ed attivisti della fabbrica ufitana presso la sede provinciale di Avellino. Domani sarà l’occasione in cui emergeranno tutte le contraddizioni di questa vertenza”.
Così Giuseppe Zaolino, segretario generale della Fismic che precisa “dal 6 luglio ad oggi non ci sono arrivati segnali di cambiamento. Il ministro Di Maio aveva lasciato intendere la possibilità di un intervento diretto con il 51 per cento saldamente in mano pubblica ed invece sembrerebbe che il capitale pubblico andrebbe a rafforzare il ruolo di due privati.
Bisogna uscire da questa ambiguità – prosegue Zaolino – se non ci sono le condizioni per un ritorno alle partecipazioni statali bisogna dirlo con chiarezza e concentrare gli sforzi successivi per un vero rilancio industriale ed occupazionale.
Domani – conclude il sindacalista – in rappresentanza della segreteria nazionale dirò forte e chiaro quello che noi pensiamo sul futuro di Industria Italiana Autobus”.