Fim-Cisl, Luigi Galano: “Rammaricato per mancato invito a IrpiniALavoro”

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La nota del segr. gen. Fim-Cisl IrpiniaSannio Luigi Galano.

E’ con profondo rammarico e disappunto che devo rilevare, nella qualità di segretario generale della Fim-Cisl, di essere stato escluso, ancora una volta, dalla partecipazione al confronto televisivo che è andato in onda nella serata di venerdì 27 luglio sull’emittente webtv Irpinia News nell’ambito della rubrica “IrpiniALavoro”.

Il rammarico ha origine non dalla frustrazione di un velleitario desiderio di protagonismo da esposizione mediatica ma, piuttosto, dall’ evidente costatazione di una tanto incomprensibile quanto reiterata consuetudine ad estromettermi dalla possibilità di addurre le mie argomentazioni a discussioni importanti e delicate che attengono alle tematiche del lavoro e relative ad aziende del comparto metalmeccanico che insistono sul nostro territorio.

Il disappunto è ancora più cocente in quanto nella puntata televisiva di cui si parla, si è discusso delle incertezze che avvolgono il piano industriale dello stabilimento FCA di Pratola Serra e del futuro occupazionale dei suoi 1812 dipendenti. Quello dei livelli occupazionali è un argomento che genera non poche preoccupazioni tra tutti i dipendenti dell’azienda e che la Fim avrebbe potuto, autorevolmente, contribuire a dipanare: inserendosi nel contraddittorio e replicando ad alcune dichiarazioni rese dagli invitati che, a mio avviso, meritavano una doverosa confutazione.

Ricordiamo che la Fim-Cisl, oltre ad essere una delle sigle firmatarie del CCSL, ha riconfermato la sua leadership nella rappresentanza sindacale nella FCA di Pratola Serra avendo ottenuto il maggior numero di consensi, e di conseguenza il maggior numero di seggi nel Consiglio di Fabbrica e nel Comitato Esecutivo, nel corso del recente rinnovo della RSA.
Quindi riteniamo di avere tutta la titolarità ed autorevolezza per esprime le nostre opinioni in merito ad una discussione che ha per oggetto le sorti dello Stabilimento avellinese.

La Fim-Cisl e tutti i lavoratori che essa rappresenta ritengono di meritare delle scuse ed invitano la redazione di Irpinia News ed il conduttore Michele de Leo a fornire delle spiegazioni in merito al mancato invito.