Alto Calore, la Regione conferma l’impegno: 20 milioni in tre anni per opere strategiche

0
300
alto-calore-servizi
Alto Calore

La Regione Campania tende la mano all’Alto Calore. Il vice presidente Fulvio Bonavitacola ha confermato l’impegno di finanziare opere strategiche e straordinarie con circa 20 milioni di euro per tre anni. Cosi come c’è l’impegno a continuare ad accompagnare il processo di pensionamento per i lavoratori disponibili.

Il presidente De Stefano ha esposto il piano di ristrutturazione aziendale che prevede l’aumento del capitale da parte dei sindaci per circa 25 milioni di euro in cinque anni. Una proposta che, se non dovesse passare nell’assemblea del 30 luglio, potrebbe aprire più di uno spiraglio alla possibilità di una aggregazione con Gesesa.

“Se non si dovesse realizzare nessuna delle due ipotesi Alto Calore verrà messo in liquidazione e la Regione sarà obbligata per legge a fare una gara europea alla quale potranno partecipare sia aziende pubbliche che aziende private”, precisa il segretario della Cisl Mario Melchionna.

La Cisl, la Femca e la Rsu auspicano che “i sindaci approvino la proposta di aumentare il capitale”. De Stefano ha confermato la volontà di non ricandidarsi a Presidente dell’Acs.