C’è anche il governatore Marcello Pittella (Pd) tra i destinatari dell’ordinanza di misure cautelare eseguita questa mattina dagli agenti della Guardia di finanza di Matera. L’inchiesta riguarda nomine e concorsi nella sanità lucana.
Per Pittella il gip della città dei Sassi ha disposto gli arresti domiciliari. In carcere, invece, è finito il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Matera, Pietro Quinto, che attraverso il suo legale, Vincenzo Montagna, ha già annunciato le dimissioni dall’incarico.
In carcere anche il direttore amministrativo dell’Asm Maria Benedetto. Ai domiciliari anche il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria di Potenza, Giovanni Chiarelli, il direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza, Maddalena Berardi, e un dirigente del Centro oncologico regionale della Basilicata di Rionero, Gianvito Amendola. Nella stessa inchiesta ai domiciliari anche il direttore generale dell’Asl di Bari, Vito Montanaro.
In tutto le misure cautelari eseguite sono una trentina.