Il team atripaldese A.S.Civitas-Progress traccia il bilancio di una stagione agonistica su cui da qualche mese è calato il sipario. Dirigenti e atleti si ritengono soddisfatti in termini di risultati. Le vittorie ci sono state anche se si sperava decisamente in qualcosa di più. Ad ogni modo la società è comunque felice per il verdetto finale. Da qualche anno il team è in crescita costante, soprattutto se si considera il numero di giovani iscritti. Per i nuovi giovani ciclisti – quelli alle prime armi – doveva trattarsi di un anno di transizione e di esperienze, invece si sono messi in evidenza in più occasioni portando lustro alla società. Tra i risultati ottenuti nella conclusa stagione è d’obbligo ricordare la bella vittoria nel mese di giugno del 22enne Marco Sasso nella “I cronoscalata al Santuario di Montevergine”. Ad agosto è stata la volta dell’esordiente 16enne Marco Aquino che ha vinto nella categoria “attività promozionale” nella terza prova del campionato regionale Uisp disputata a Nusco. Al campionato regionale dello scalatore invece hanno conquistato la maglia Francesco Riccio, Giuseppe Acone e Mario Vernacchio rispettivamente nelle categorie “Junior”, “Gentleman” e “Super Gentleman”. Nella categoria “Debuttanti” si sono affermati in più di una gara il 17enne Ciro Aquino e il 18enne Leonardo Muollo. Un plauso per grinta, impegno e determinazione va comunque ai 20enni Giuseppe Loiaco, Luca Spiniello, Giuseppe Carrino, Antonio Siconolfi, Sabino Romito e Luigi De Pompa. Gli atleti dell’A.S.Civitas-Progress vanno ricordati anche per un’altra impresa ciclistica non competitiva avvenuta nel mese di luglio. Sono riusciti ad unire due luoghi Pompiliani: la casa nativa di S.Pompilio che si trova a Montecalvo Irpino e il Santuario dove si trovano le sue spoglie a Campi Salentina in provincia di Lecce. Hanno percorso 360 chilometri in bicicletta in una sola notte concedendosi soltanto due soste, una ad Ortanova (FG) e l’altra a Putignano (BA). Giuseppe Lo Iaco, Ciro Aquino, Leonardo Muollo, Antonio Siconolfi, Allessandro Caggiano, Luca Spiniello, Giuseppe Acone e Mario Vernacchio: questi i nomi degli otto atleti che hanno svolto l’impresa.
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