Vanno al Laceno in Suv, rimangono bloccati, salvati dai Carabinieri

Tragedia sfiorata sulle montagne del Laceno. Nella nottata di ieri una banale imprudenza unita alle avverse condizioni atmosferiche poteva trasformarsi in una tragedia. Alla Centrale Operativa della Compagnia di Montella, giungeva una richiesta di aiuto da parte di un giovane che, con voce concitata e disperata chiedeva soccorso riferendo di essersi perso e di essere rimasto bloccato a causa della neve in una zona impervia e imprecisata fra le montagne dell’altopiano del Laceno. Allertati prontamente i Carabinieri della Stazione di Bagnoli Irpino, quest’ultimi organizzavano prontamente delle squadre per avviare le ricerche. Dopo aver percorso e battuto la strada provinciale in direzione del Laceno e le circostanti strade di campagna rese pericolose dalla presenza della prima neve e anche del ghiaccio sul manto stradale, i Carabinieri individuavano a quota 1500 mt di altezza, su di una piana completamente innevata, un veicolo bloccato dal fango e dalla neve con i fari accesi. Raggiunta l’automobile in panne, i Carabinieri identificavano gli occupanti, due trentenni, turisti napoletani visibilmente infreddoliti ed impauriti. Prestati i primi soccorsi, i Carabinieri procedevano ad accertare le ragioni della loro presenza in quel luogo ad un’ora così tarda e gli stessi dichiaravano di essersi recati in Alta Irpinia ed in particolare sul Laceno per praticare attività di trekking con il loro nuovo Suv di grossa cilindrata. Arrivati ad un certo punto avevano perso l’orientamento, mentre la loro automobile, a causa della neve si impantanava, impedendogli così di poter fare rientro a Bagnoli Irpino. Gran spavento e fortunatamente grazie alle tempestive ricerche attivate dai Carabinieri, quello che voleva essere soltanto un gioco stava per trasformarsi in una disgrazia. I due turisti stanno bene ed hanno fatto ritorno a Napoli.