Chiusano nella ricerca Unisa su pubblica amministrazione e buone pratiche

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De Angelis con il team di studenti universitari

Marco Grasso – Governance e buone pratiche nella pubblica amministrazione, il “caso” Chiusano San Domenico in un progetto di ricerca dell’Università degli Studi di Salerno. Il sindaco Carmine De Angelis ha ricevuto un gruppo di studenti della facoltà di Scienze dell’Amministrazione dell’ateneo campano. Coordinati nel lavoro di ricerca dalla docente Mita Marra, i ragazzi hanno intervistato il primo cittadino irpino sull’attività amministrativa dell’ente. Massima attenzione ad alcuni modelli di partecipazione dei cittadini attivati dall’amministrazione irpina.

Il Comune, su input del sindaco, ha infatti istituito sei commissioni aperte al contributo dei cittadini. Su tematiche strategiche come ambiente, cultura, politiche occupazionali, viabilità, decoro urbano e opere pubbliche, l’amministrazione si confronta periodicamente con i cittadini. “E’ un modello nel quale crediamo molto. La nostra amministrazione – precisa De Angelis – è sempre aperta al confronto ed a recepire le istanze che arrivano dai cittadini. Crediamo che soprattutto nelle piccole realtà sia un dovere ascoltare la gente comune e provare a soddisfare tutte le aspettative”.

Nel lavoro di ricerca sarà analizzata anche la gestione rifiuti che, grazie ad un sistema di raccolta molto spinto che garantisce una differenziata vicina all’85 per cento, ha consentito, in quattro anni, una riduzione progressiva della Tari fino al 40 per cento. “Il costo della gestione dei rifiuti – aggiunge il sindaco – si è ridotto di circa 100mila euro con un risparmio significativo per le nostre casse”. Pochi mesi furono quantificata in 230mila euro i costi complessivi, tra i più bassi in Italia. Il Comune garantisce inoltre un’ulteriore riduzione della Tari per i cittadini che adottano delle aree verde pubbliche, garantendone cura e decoro. “Non è sempre facile controllare e garantire la pulizia di tutti gli spazi verdi del nostro territorio. Il coinvolgimento dei cittadini è stata un’ottima intuizione”, conclude e Angelis.

Resta infine in vigore una esenzione totale della tassa per nuovi residenti e nuovi nascituri, il cui costo è stato calcolato e coperto a valere sul contenimento delle spese accessorie comunali, e quindi non sugli utenti.