Marco Imbimbo – Il Consiglio Comunale si prepara al tour de force sul bilancio di Previsione che, nel frattempo, incassa il via libera dalla commissione consiliare preposta.
L’ultimo documento contabile dell’amministrazione Foti conterrà cifre importanti per il futuro di Acs, Teatro, ma anche Isochimica e riqualificazione periferie, come sottolinea l’assessore alle Finanze, Maria Elena Iaverone.
«C’è una voce che riguarda la ricapitalizzazione di Acs, ma anche un nuovo capitolo nel bilancio di previsione di oltre 300 mila euro per la riconciliazione tra debiti e crediti – spiega. Altra questione importante è la liquidazione del teatro “Gesualdo” con il riconoscimento di tutta la massa attiva dei creditori, ma soprattutto abbiamo lasciato intatto, in via precauzionale, il capitolo di trasferimento del contributo comunale di 373 mila euro».
A ciò, inoltre, si aggiungono tutti i finanziamenti ottenuti nell’ultimo anno e che potranno essere sfruttati dalla prossima amministrazione. «C’è il finanziamento di 18 milioni di euro per le periferie – ricorda Iaverone. Oltre all’iscrizione a bilancio dei fondi, è stato inserito anche l’intervento descrittivo per ogni tipo di lavoro e l’eventuale importo da mettere a gara. Poi ci sono i bandi europei, l’edilizia scolastica, la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico, rispettivamente di 380 mila e 100 mila euro».
Infine c’è un contributo importantissimo arrivato proprio all’ultimo secondo utile per inserirlo nel bilancio: «Il decreto regionale di finanziamento per la bonifica dell’Isochimica di circa 13 milioni di euro», ricorda l’assessore prima di aggiungere che «lasciamo un’eredità importante alla nuova amministrazione e un bilancio in equilibrio».
Non solo finanziamenti, perché il prossimo previsionale conterrà anche i milioni di euro recuperati con la lotta all’evasione: «Basti considerare che, solo per la transazione tra Comune e Air, abbiamo potuto iscrivere a bilancio circa 5,8 milioni di euro per la Tosap, dato che ci sono altri avvisi di accertamento in via di definizione», spiega Iaverone.
L’approvazione del nuovo Previsione viene visto come un atto di responsabilità da parte del Consiglio Comunale, per non costringere la prossima amministrazione a dover fare i salti mortali per approvarlo, non appena insediata.