Renato Spiniello – “Quando sono arrivato in Irpinia per svolgere il mio compito di Commissario non mi aspettavo un partito così lacerato. Mi avevano detto che Renzi avesse preso l’80%, poi si sono accorto che non era proprio così”. Per David Ermini, dopo aver ratificato l’elezione a segretario provinciale del Pd di Giuseppe Di Guglielmo è tempo dei saluti.
Il suo incarico, a causa di continui rinvi, è durato più del dovuto e nel frattempo non sono mancate critiche e accuse. “Noi esponenti della politica siamo soggetti a continui giudizi – confessa il deputato – tuttavia quando questi vanno ad attaccare l’onorabilità, sfociando nella diffamazione, non va bene e fa male. Il mio è stato un compito difficile e sono contento di averlo portato a termine, meno lo sono per la metà di partito che non ha voluto partecipare al Congresso”.
All’area Ciarcia, che si è ritirata in corsa, Ermini vuole rivolgere un ultimo appello all’unità anche in vista delle amministrative. “Siamo tutti all’interno della stessa comunità e dello stesso partito – dice – e se c’è questo spirito di appartenenza allora si superano tutti gli ostacoli. Le elezioni sono alle porte, dalla segreteria nazionale arrivano appelli all’unità e auspico che possa essere raggiunta prima possibile”.