Avellino, i Gravina esultano: c’è già una B in casa Italpol

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di Claudio De Vito – La Italpol ha le mani sull’Avellino, ma intanto brinda al successo nel calcio a 5. Il team della famiglia Gravina ha superato 9-1 il Real Stella laureandosi campione del girone B della Serie C1 con un punto di vantaggio sulla Fortitudo Pomezia. Protagonista del match disputato a Latina Alex Gravina, autore di una doppietta.

Festa grande per lui e per lo zio Giulio Gravina, padri fondatori della Italpol Calcio a 5 nel 2014. Il club romano con il tricolore stellato partì dalla Serie D (con una squadra formata principalmente da dipendenti Italpol) e ora con una cavalcata di anno in anno passando per la C2 si ritrova in B, la stessa categoria della avellinese Sandro Abate. Italpol Vigilanza Srl e Avellino, un binomio pronto ad essere celebrato ufficialmente.

Giulio e Alex Gravina si godono la festa ma nella loro testa da settimane ormai c’è l’ingresso a maggioranza nell’Unione Sportiva Avellino 1912. Giovedì, 24 ore dopo l’udienza d’appello che potrebbe archiviare il caso Catanzaro, potrebbe essere la giornata buona per il closing o comunque per la stretta finale. Quasi tutti i tasselli della trattativa sono al loro posto come ha ammesso lo stesso Alex Gravina nel corso dell’intervista di mercoledì scorso.

La fine del ciclo presidenziale di Walter Taccone è sempre più vicina, questione di giorni addirittura. Italpol attuerà il suo disegno di organizzazione aziendale applicata al calcio con Giulio Gravina presidente, Alex Gravina amministratore delegato e Fabrizio Chiauzzi, figura a tutto campo già nel calcio a 5 di famiglia, general manager di raccordo tra la proprietà e la parte operativa. C’è la prima B nel firmamento Italpol. La seconda dovrà conservarla l’Avellino.