Un ventenne di Avellino è stato arrestato dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avellino con l’accusa di tentata estorsione e sequestro di persona.
Il giovane, sabato pomeriggio, ha aggredito la mamma tentando di estorcerle la somma contante di 2.500 euro. Al suo rifiuto l’ha costretta con forza a salire in macchina per recarsi da un “compro oro” per vendere un costoso orologio del defunto padre e vari monili in oro.
A denunciare il fatto la nonna del ventenne che, stanca delle continue umiliazioni e vessazioni che era costretta a subire sua figlia, ha deciso di denunciarlo. Così i militari hanno bloccato il giovane e lo hanno condotto in caserma.
Espletate le formalità di rito per lui, come disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino, si sono riaperte le porte della Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.