Sacripanti difende i suoi: “Non abbiamo perso la bussola. Lawal? Mancherà anche in Coppa”

0
216

Renato Spiniello – Seconda sconfitta di fila per la Sidigas Avellino in campionato, che perde 75-82 al Del Mauro contro l’Olimpia Milano. Le scarpette rosse s’impongono tra il finale della terza frazione e gli ultimi 10 minuti, quando i biancoverdi pagano un po’ di stanchezza di troppo soprattutto nel reparto lunghi, che ha visto l’assenza, oltre che del lungodegente N’Diaye, anche di Lawal.

“Partita dalla due facce – spiega Sacripanti dopo la sirena – primi due quarti giocati con grande qualità da parte nostra, anche se siamo andati a riposo con troppo poco vantaggio. Nel secondo tempo siamo calati in difesa e ci è mancata anche un po’ di energia. Siamo rimasti punto a punto quasi fino alla fine, poi loro hanno avuto più forza per chiuderla”.

La squadra si è battuta comunque con grande intensità, nonostante la sconfitta. Il coach canturino ne è sicuro: “Forse avremmo potuto crederci un pochino in più, ma riconosciamo anche i loro meriti, ora azzeriamo tutto e pensiamo a mercoledì che potrebbe essere una gara storica per Avellino”.

Fesenko stoico in campo per 24 minuti. “Fosse per me lo terrei in campo anche per 40 minuti – confessa Sacripanti – ma non è possible. Purtroppo dobbiamo fare di necessità virtù perché Lawal (problemi al ginocchio in allenamento, ndr) salterà anche la sfida di Europe Cup”.

Il nigeriano si sottoporrà ad accertamenti specialistici in settimana insieme a N’Diaye, possibile che la Scandone intervenga sul mercato dei lunghi in caso di assenza prolungata. “Adesso pensiamo solo alla sfida di mercoledì – glissa il capo tecnico- so però che De Cesare si è intrattenuto con Alberani a fine gara. Purtroppo questo è un momento difficile per noi e ci manca un po’ di freschezza, ma non abbiamo assolutamente perso la bussola”.