I casi sono due: comicità di scena ad Ariano e Nusco

Domani alle 20.30 taglio del nastro ad Ariano Irpino per la nuova stagione teatrale con replica venerdì alle 20.30. Presso l’Auditorium Comunale la Compagnia di Ariano Irpino diretta da Luigi Frasca debutta con lo spettacolo comico “I casi sono due” di A. Curcio regia di L. Frasca. Sarà poi la volta di Nusco ad inaugurare la nuova stagione teatrale: infatti sabato 25 ottobre alle ore 20.30 (con replica domenica alle ore 20.30) la Compagnia di Ariano Irpino debutterà presso la Sala Teatrale di Nusco. Continuano con successo le rappresentazioni del primo Circuito Teatrale promosso dal Teatro d’Europa che vede coinvolti oltre i comuni di Ariano Irpino e Nusco, anche i comuni di Cesinali, Teora e Sturno. “ E’ una iniziativa che valorizza tutto il territorio Irpino con cartelloni comici di grande presa sul pubblico – spiega il direttore artistico del Teatro d’Europa Luigi Frasca – Possiamo ritenerci più che soddisfatti per l’interesse che ha suscitato questa iniziativa. Certo occorre fare ancora molto per concretizzare un progetto così importante e a lunga scadenza, ma come si dice… chi ben inizia è a metà dell’opera!”. Una quattro giorni di Teatro in Alta Irpinia e nel Tricolle con uno spettacolo comico da non perdere. I casi sono due ha come protagonista il barone Ottavio De Duca, che non ha avuto figli dalla moglie, decide di ricercare un figlio illegittimo, avuto da giovane, che dovrebbe avere trent’anni. Lo trova in casa sua, dove lavora come cuoco. L’agenzia incaricata della ricerca, scusandosi dell’errore, gli presenta un altro giovane timido e sbiadito. Così il barone, perplesso, cerca i contadini che hanno allevato il bambino, i quali ricordano solo che il bimbo aveva una gran voglia sul sedere. Poiché Gaetano Esposito, il cuoco, ha questa voglia, il barone, contento, lo riconosce di nuovo come figlio. Ma Gaetano, temendo che il barone possa cambiare nuovamente idea, prepara la valigia e se ne va.