Santa Paolina, l’Amministrazione replica al consigliere Zuzolo

0
532

Di seguito la nota del sindaco di Santa Paolina, Angelina Spinelli, e dell’Amministrazione comunale:

“L’attività dell’Amministrazione Comunale di Santa Paolina prosegue con l’impegno, la costanza, la coesione e la partecipazione di tutti i consiglieri comunali che in questa amministrazione si riconoscono e per essa e con essa lavorano, sebbene qualche consigliere abbia scelto di tirarsene fuori.

Al consigliere Zuzolo vogliamo dire che noi quotidianamente dimostriamo di avere coraggio: il coraggio di confrontarci con la gente cercando di dare risposte ai loro bisogni e alle loro esigenze, in un periodo difficile in cui le richieste spesso esulano pure dai nostri compiti, il coraggio di prendere decisioni talvolta anche impopolari, il coraggio di metterci la faccia!

Certo non può essere lui ad ergersi a paladino della nostra comunità: cosa ha fatto Zuzolo in tutti questi anni? Partiamo dal 2004 (eh sì, anche lui è di vecchia data!), quando si candidò con un’altra casacca, e poi il 2009 con la nostra compagine e così il 2014…e la prossima si appresta a cambiare di nuovo spiaggia: che esempio di coerenza e lealtà! Cosa ha prodotto in questi anni il consigliere Zuzolo? Forse non ha mai avuto la possibilità di cimentarsi perché è stato sempre messo da parte, come sostiene lui? E perché allora si è riproposto con noi 4 anni fa? O, piuttosto, ha trovato più conveniente tirarsi fuori e apparire immacolato invece che lavorare e affrontare i problemi?

Noi crediamo nella forza del nostro gruppo; è vero sì che il sindaco e il vicesindaco sono i più operativi, quelli che trascorrono intere giornate sul comune ad ascoltare la gente cercando di trovare soluzioni ai problemi. Noi tutti consiglieri, che garantiamo una presenza più saltuaria, siamo assolutamente con loro, li ringraziamo per il lavoro che svolgono anche per noi ed abbiamo piena fiducia in loro.

Al di là del ruolo di ciascun consigliere, le discussioni sono sempre state aperte a tutti; certo è che per fare questo bisogna frequentare assiduamente il comune, essere presente e dedicarsi alle questioni facendosi carico dei problemi e non starsene a casa propria, magari nascosto comodamente dietro ad una tastiera. Siamo convinti che il rapporto amministrativo non può essere unilaterale, ma è necessario che sia alimentato sia da parte del sindaco che da parte dei consiglieri, altrimenti sarebbe sbilanciato. E per farlo ci vuole tempo, impegno e dedizione reciproca.

Pensa, forse, Zuzolo di avere più a cuore di noi le sorti del nostro paese e della nostra comunità? Ha preso a pretesto un argomento di facile presa popolare quali possono essere gli accertamenti che il Comune sta svolgendo. Insieme ad un comitato costituito ad hoc ha voluto pretestuosamente far passare il messaggio che gli amministratori non tutelassero i cittadini. Forse non sa Zuzolo, proprio perché è poco avvezzo all’attività amministrativa, che questi controlli sono dovuti e non sono una scelta scellerata. E soprattutto che il nostro obiettivo è quello di far pagare a tutti il giusto, evitando discriminazioni ed ingiustizie. E non c’è bisogno che né lui né altri si schierino opportunisticamente al fianco dei nostri concittadini, perché noi siamo da sempre vicini alla nostra gente; siamo sempre stati e siamo tra la gente e con la gente e la nostra storia ne è la dimostrazione. Il sindaco e l’amministrazione tutta per qualsiasi problematica sono a disposizione della cittadinanza. Zuzolo, qualcun altro insieme a lui, quando mai c’è stato per i cittadini? Adesso cavalcano l’onda approfittando della ghiotta occasione.

La nostra compagine, bontà sua per chi se ne è tirato fuori, sta dimostrando di lavorare con competenza e determinazione per il bene del nostro paese, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo risolto grossi problemi finanziari, a breve partiranno una serie di cantieri ed altre attività, anche nel campo sociale, sono in essere a strettissimo giro; ma di tutto questo Zuzolo è all’oscuro perché si è assolutamente disinteressato alle vicende del nostro paese.

Noi tutti componenti del Consiglio Comunale, assessori e consiglieri, esprimiamo la nostra decisa volontà di proseguire nel progetto per il quale ci siamo impegnati nel 2014: governare il nostro paese. Non accettiamo consigli e paternali da chi, da circa 3 anni, non ha avuto neanche più il coraggio di sedersi tra i banchi del Consiglio Comunale, dimostrando in questo modo quanto tenga al nostro paese e quanto gli stia a cuore la cosa pubblica. I consigli li accettiamo da tutti, ma sopratutto dalle persone che vivono il paese calate nella realtà sociale, da chi crea la critica costruttiva senza secondi fini, e queste persone chiaramente si riconoscono perché non si fanno sentire solo opportunisticamente con qualche articolo o comitato. Quelli che cercano di guidare il popolo possono farlo solo seguendo il popolo, non stando in disparte fino a quando non tocca a lui parlare. Ci siamo dimenticati come si svolge l’attività politica? Ci siamo dimenticati quali sono le funzioni della minoranza amministrativa? Noi tutti puntualmente, a volte anche commettendo qualche errore, giorno per giorno lavoriamo senza dubbio per il bene della nostra comunità, camminando quotidianamente nelle strade del paese fino ad arrivare tra i banchi della sala consiliare. In Consiglio si discute di svariati argomenti, non solo quelli propriamente tecnici; non ultimo il regolamento per disciplinare il servizio di refezione scolastica, prevedendo agevolazioni o esenzioni per salvaguardare le famiglie più bisognose. Zuzolo, che dice sempre di avere tanto a cuore la scuola, che dice di schierarsi a tutela dei cittadini bistrattati…dov’era il consigliere Zuzolo quando si è discusso di questo e di altro? Di certo non in Consiglio Comunale! Si interroghi, pertanto, il consigliere Zuzolo sui reali motivi del proprio isolamento, magari facendo anche un po’ di sana autocritica.”