Foti replica a De Mita: “Purtroppo col tempo invecchiano anche i neuroni”

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Marco Imbimbo – Non ci sta Paolo Foti alle accuse mosse nei giorni scorsi da Ciriaco De Mita verso la città, ma anche verso l’attuale amministrazione comunale. Se l’ex premier aveva puntato il dito contro una città, quella di Avellino, definita allo sfascio e in preda a una miserevole cattiveria, il primo cittadino scende in campo in difesa della sua comunità: «Non voglio entrare nel merito – spiega – ma si invecchia non solo con l’aspetto fisico, ma anche con i neuroni. Purtroppo prendo atto che questi sono invecchiati. Per me è motivo di grande rincrescimento e malinconia vedere altissime personalità molto intelligenti ed importanti sul piano nazionale, non solo politicamente, con i neuroni ormai invecchiati al punto di straparlare».

Una replica netta, quella del sindaco, contro accuse che avevano offeso un’intera comunità. L’occasione è stata data dalla conferenza dei capigruppo, riunitasi oggi, per stabilire le prossime date del Consiglio Comunale.

L’Aula tornerà a riunirsi tra Natale e Capodanno (28-29 dicembre) per approvare il bilancio consolidato. «Dite sempre che la maggioranza è divisa – replica ai cronisti – ma ce la faremo ad approvarlo, anche in seconda convocazione. Riuscirci con 14 o 15 voti sarà indifferente».

Le sedute dell’11 e 12 gennaio vedranno le informative degli assessori Paola Valentino e Teresa Mele. Si discuterà di piscina comunale, politiche sociali e abitative. Dal 15 al 17 gennaio l’Aula dovrà approvare tutti i regolamenti in giacenza, mentre il 22 ci sarà la seduta di question time.

Il primo cittadino, inoltre, ha voluto dire la sua anche su altri argomenti che tengono banco in questi giorni, a cominciare dalla differenziata porta a porta. «Avevamo messo in preventivo disagi per i primi tre mesi: è inevitabile di fronte a cambiamenti così radicali, ma mi sono ricreduto, le cose migliorano rapidamente. Con IrpiniAmbiente, tra l’altro, stiamo già valutando modifiche al piano per venire incontro alle esigenze di cittadini, soprattutto anziani e commercianti».

Sull’emergenza scuole e la vicenda liceo “Mancini”, Foti sottolinea come il Comune abbia deciso di mettere a disposizione 30 Aule, nonostante la scuola in questione non sia proprio di competenza comunale, bensì della Provincia. «Abbiamo consegnato alla Prefettura le piantine delle scuole di San Tommaso e Rione Parco, per mettere i locali a disposizione del liceo scientifico».

Infine sugli ex parcheggiatori che continuano nella loro protesta pacifica a piazza del Popolo, spiega: «Sono sinceramente solidale con i lavoratori. Se avessi gli strumenti per intervenire lo avrei già fatto. Purtroppo siamo stati fermati dal ricorso al Tar da parte di una ditta esclusa dal precedente bando per l’affidamento delle aree chiuse. Finché il tribunale non si esprime, non possiamo fare nulla. Sono dispiaciuto e deluso per come siano andate le cose, ma non possiamo violare la legge».