Renato Spiniello – Dopo l’uscita di scena di Gerardo Bilotta, accusato di associazione a delinquere e di elusione, e il conseguente commissariamento dell’Aias di Avellino, il segretario provinciale della Cgil Marco D’Acunto ha indetto stamane, presso il salone del sindacato, una conferenza stampa per raccontare la propria verità e soprattutto tutelare i lavoratori della struttura ancora senza stipendio con le feste natalizie ormai imminenti.
“Il nostro appello – dice D’Acunto – è quello di incontrare i commissari (Remo Del Genio e Antonio Maurizio Arci, ndr) in tempi brevissimi, chiediamo inoltre una verifica dell’organico Aias, una verifica delle prestazioni di terapie e un comitato direttivo composto unicamente da lavoratori e familiari dei pazienti.
Chiediamo inoltre all’Asl – prosegue il sindacalista – di assumere una posizione e che ce la formalizzi, in modo da sapere se sono disposti o meno a pagare gli stipendi ai lavoratori”.
L’intento del sindacato è quello di aspettare segnali costruttivi e fattivi in tempi brevi, in modo da evitare qualsiasi manifestazione che possa arrecare danno ai pazienti della struttura. “Se non arrivano altri pagamenti entro la fine dell’anno proseguiremo con le iniziative di protesta. Ovviamente se l’Asl non dovesse pagare riprenderemo da domani a depositare richieste di diffida accertativa, il cui esito finale è il pignoramento verso terzi delle spettanze. Per noi è meglio accelerare i tempi, se l’Asl vuole invece temporeggiare e traccheggiare sappiamo cosa fare”.