L’Osservatorio Regionale Rifiuti convoca le assemblee dei sindaci

0
213
Enzo De Luca

Il Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti ha definito il calendario degli incontri comprensoriali con i sindaci della Campania, in vista dell’imminente passaggio al nuovo sistema unificato per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata mediante l’utilizzo del software O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale).

Le assemblee saranno l’occasione per illustrare alle rappresentanze istituzionali locali la “Relazione Annuale 2017 del Presidente” alla Giunta e al Consiglio Regionale e per un momento di verifica dell’iter di organizzazione dei nuovi ambiti, in ottemperanza alla Legge Regionale 26 maggio 2016, n.14, “Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti”.

Tra le altre questioni al vaglio, la nuova Carta dei Servizi, i compiti affidati dall’Osservatorio  alla Commissione degli Esperti e l’istituzione di borse di studio per gli studenti, nell’ambito dell’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania sulla diffusione nelle scuole della cultura del riciclo e del riuso, siglata in accordo con l’Assessorato all’Istruzione.

Parteciperanno i presidenti dei sette Enti d’Ambito e un rappresentante dell’Anci Campania.

Le assemblee si svolgeranno tra dicembre e gennaio, secondo il seguente calendario: il 20 e 21 dicembre rispettivamente ad Avellino e Benevento, quindi a Caserta, Napoli e Salerno nei giorni 9, 10 e 12 gennaio 2018.

“L’Osservatorio riformulato dalla Legge 26/2016 è a tutti gli effetti un terreno di incontro e confronto, il luogo dove la Giunta e il Consiglio Regionale, la Direzione Generale all’Ambiente e all’Ecosistema, le associazioni ambientaliste e dei consumatori, l’Arpac e gli enti locali direttamente e nella forma associata degli Eda, interagiscono sulle questioni dei rifiuti”, spiega il Presidente dell’ORGR, presentando l’appuntamento.

“In questo senso, per la Regione Campania rappresenta uno strumento efficace di autocontrollo del sistema e del Piano”, aggiunge il sen. Enzo De Luca.

“Attraverso la raccolta dei dati e il confronto sui territori, compito dell’Osservatorio è facilitare il governo dei processi connessi alla attuazione del Piano, concepito per ridisegnare la gestione del ciclo integrato dei rifiuti nel solco delle direttive e delle norme europee”.

I cinque incontri territoriali giungono in un momento decisivo per la piena attuazione del Piano Regionale dei Rifiuti, che passa attraverso il definitivo riordino del ciclo integrato ambientale, lungamente atteso nell’ultimo decennio di transizione dopo l’emergenza.

 

Riassumendo i pieni poteri, sia pure in forma associata, nel corso di quest’anno i Comuni dovranno determinare le nuove gestioni territoriali, ridefinendo con i Piani d’Ambito, le tariffe, contribuendo a integrare le dotazioni infrastrutturali e impiantistiche esistenti.