Omicidio Tornatore: “Un pregiudicato di Fisciano ha trasportato e bruciato il cadavere”

0
384

Pasquale Manganiello – Nuova svolta nelle indagini sul delitto di Michele Tornatore, rinvenuto cadavere il 7 aprile scorso in una località montana tra Contrada e Montoro.

Nella conferenza stampa di stamane, presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, è stato  evidenziato il provvedimento emesso dalla Procura Distrettuale Antimafia di Napoli per i reati di concorso in danneggiamento aggravato e distruzione di cadavereaggravati dall’aver commesso il fatto al fine di favorire clan camorristico.

“E’ stato individuato un coautore – ha dichiarato il Comandante provinciale dei carabinieri, Massimo Cagnazzo – un soggetto pregiudicato che ha caricato il corpo di Tornatore in macchina, lo ha trasportato in discarica e ha dato fuoco all’auto bruciando il corpo. Si tratta di un arresto importante di un compartecipe del clan genovese e delle sue diramazioni per il controllo del territorio. Il nucleo investigativo ha arricchito i suoi successi investigativi anche grazie al lavoro della Procura distrettuale antimafia di Napoli che non finirò mai di ringraziare”.

Stamane è stata data esecuzione ad una Ordinanza Applicativa della Misura Cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli nei confronti di un trentenne di Fisciano, in attesa di prima occupazione. Nello specifico, è ritenuto responsabile di aver distrutto l’autovettura Nissan Almera in uso alla vittima nonché il cadavere di Tornatore occultato all’interno, con l’aggravante di aver commesso il fatto avvalendosi delle condizioni di cui all’art. 416 bis c.p. nonché al fine di agevolare l’organizzazione camorristica denominata Clan Genovese, operante ad Avellino e provincia.

Si tratta di un pregiudicato per piccoli reati contro il patrimonio: ha preso parte soltanto alla seconda fase dell’operazione criminosa. Gli inquirenti rinvennero il corpo carbonizzato di Michele Tornatore, in località Serre, su indicazione di alcuni dipendenti del comune di Contrada intenti ad effettuare dei lavori in zona.