Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – E dulcis in fundo alla giornata biancoverde venne il momento di Walter Novellino, preceduto dall’altro Walter di casa Avellino, vale a dire patron Taccone. Ci ha pensato il tecnico di Montemarano a riportare l’attenzione sul campo dopo l’intervento del presidente che quasi ha distolto i riflettori dalla trasferta di Frosinone.
“Siamo concentrati sulla partita di domani, il resto riguarda cose societarie – ha tuonato Walter Novellino – dobbiamo pensare soltanto al campo perché domani incontriamo una squadra forte e quadrata, anche noi lo siamo, stiamo passando un brutto momento ma domani possiamo dire la nostra. Le polemiche le possono fare tutti ma sarà il campo a parlare”.
“Affrontiamo questa gara con lo spirito giusto – ha aggiunto il trainer biancoverde – siamo consapevoli di dove andremo a giocare ma anche della nostra forza, abbiamo lavorato bene, sono convinto che possiamo far bene. Nelle prossime tre partite vedremo la reale forza dell’Avellino, le difficoltà ci sono ma la montagna la scaleremo” ha rilanciato Walter Novellino rispolverando la metafora a lui cara.
Capitolo formazione. Sarà ancora 3-5-2 per la terza volta di fila contro il 3-4-2-1 di Moreno Longo. Come previsto, conferma per Luca Lezzerini tra i pali. Anton Kresic al rientro in difesa al posto dell’infortunato Emanuele Suagher con qualche residua chance per Riccardo Marchizza, utile alla causa difensiva perché di piede mancino. Nicola Falasco potrebbe tornare dal 1′ a sinistra della linea a cinque di centrocampo con Richard Lasik in sostituzione di Angelo D’Angelo e Salvatore Molina a destra. Luigi Castaldo scavalca sia Raul Asencio che Soufiane Bidaoui: sarà lui il titolare in coppia con Matteo Ardemagni.