Pasquale Manganiello – Il nodo congressuale è stato il punto nevralgico della reunion Pd organizzata da Carmine De Blasio e da Open Irpinia a cui, oltre ai big dei partito provinciale, hanno partecipato anche numerosi segretari di circolo. Tra questi Ermando Zoina, segretario del circolo di Montemiletto, il quale evidenzia ad Irpinianews come la situazione relativa al tesseramento appaia ancora poco chiara:
“Da un punto di vista politico – dichiara Zoina – il segretario Ermini sta facendo un lavoro sacrificante e difficile. Mi auguro che abbia compreso che i problemi di Avellino sono relativi a singole e particolari dinamiche. Occorre evidentemente stabilire regole socializzate e condivise con tutti i dirigenti, non credo che fare liste excel con i dati fondamentali dei nuovi tesserati possa rappresentare la soluzione. Se davvero, come detto, si vuole un tesseramento libero e aperto a tutti si facciano rispettare le regole licenziate dal Pd Nazionale e dal quello Regionale.”
Zoina torna su quanto accaduto lo scorso Luglio, sperando che non si ripeta una eventuale situazione del genere:
“Noi volevamo fare il congresso ma non ci è stato consentito. Certo è che è giusto rispettare le gerarchie, se i livelli nazionali hanno scelto diversamente avevano una visione complessiva diversa ed i loro buoni motivi. Puntiamo però ad avere organismi legittimati che possano far sentire la voce degli iscritti.
Durante l’incontro al circolo della stampa tutti hanno manifestato l’intenzione di voler andare a congresso: ma tra chiedere di farlo e realizzarlo nel concreto ci passa tanto. Io credo nella buona fede di tutti, credo che ognuno di loro abbia rimarcato la necessità per l’Irpinia di una classe dirigente legittimata da un congresso che parli di contenuti e che superi l’impasse dell’ultimo periodo. Se avremo il coraggio di fare questo, consegneremo al territorio un Pd più forte”.