Mille chirurghi ginecologi da 52 Paesi a Napoli, Malzoni: “Grande opportunità”

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“Quella di Napoli – dichiara il Prof.Mario Malzoni – rappresenterà per la comunità scientifica internazionale una grande opportunità di confronto in un momento in cui il nostro settore sta conoscendo sviluppi costanti e spesso difficili da monitorare. L’obiettivo è quello di fornire un aggiornamento completo, dalla diagnosi al trattamento clinico e chirurgico, con particolare attenzione anche alla tutela del potenziale riproduttivo delle pazienti, e questo grazie soprattutto  alla presenza dei maggiori  esperti del settore, stimatissimi colleghi ed amici da tutto il mondo che hanno immediatamente  condiviso questo entusiasmante progetto.

E tutto questo perché crediamo che la migliore gestione della  paziente affetta da endometriosi debba derivare dalla creazione di una rete specializzata di centri di riferimento per la diagnosi ed il trattamento e, a tal fine, una conoscenza completa della malattia è fondamentale per qualsiasi clinico che la affronti nella sua pratica quotidiana”.

E’ davvero un’occasione unica quella offerta da Endometriosis2017, il congresso internazionale in corso a Castel dell’Ovo, a tutte le donne interessate ad esporre i propri dubbi i problemi ai migliori ginecologi del momento.
Sabato infatti, a partire dalle 17, i professionisti della chirurgia ginecologia mondiale saranno a disposizione di quante si saranno prenotate presso la segreteria del congresso (www.endometrios2017.it) : un’occasione più unica che rara, visto che molti di questi esperti solo raramente passano per l’Italia, e per di più gratuita.

L’iniziativa sarà tenuta a battesimo dall’assessore comunale alle politiche giovanili Alessandra Clemente, che sarà presente a partire dalle 11.30.

Endometriosis 2017, organizzato dal prof. Mario Malzoni, ha reso del resto per tre giorni Napoli capitale mondiale dell’endometriosi: una patologia femminile altamente diffusa che è spesso causa d’infertilità e di cui discuteranno fino a sabato mille professionisti provenienti da 52 Paesi con supporti altamente tecnologici e quali trasmissioni audio e video in diretta dalla clinica Ruesch,  proiezioni in 3D e dibattiti interattivi realizzati grazie ad un sofisticato sistema intranet e che renderanno questo congresso un evento unico nel suo genere.

L’evento,  ideato e promosso dal Prof. Mario Malzoni, Direttore del Centro di Chirurgia Pelvica Avanzata presso la Casa di Cura Malzoni (Avellino) e  presidente in carica della Società Italiana di Endoscopia Ginecologica (SEGi), è organizzato dalla  Bluevents con il supporto locale di Solaria Service e vedrà protagonisti i migliori specialisti mondiali.

Co-presidenti dell’evento insieme al Prof. Mario Malzoni saranno infatti altri tre chirurghi leader nel campo della ginecologia endoscopica: il brasiliano Prof. Mauricio Abrao , socio fondatore e past-president della Società Brasiliana di Endometriosi, attuale Direttore del Dipartimento di Endometriosi presso l’Università di San Paolo (USP); lo statunitense  Prof. Harry Reich , pioniere della chirurgia endoscopica ginecologica con il primato mondiale  dell’esecuzione della prima isterectomia  (1989) e linfoadenectomia pelvica (1991) con tecnica laparoscopica; il francese Arnauld Wattiez , direttore del Dipartimento di Ginecoogia del Latifa Hospital di Dubai, past-president ESGE (European Society for Gynaecological Endoscopy) e responsabile scientifico  IRCAD (Università di Strasburgo) per il settore ginecologico .

Un panel di prim’ordine che, per di più, sarà messo a disposizione dei cittadini. In via del tutto eccezionale infatti nel corso del congresso quanti si saranno prenotati avranno la possibilità esclusiva di ottenere un consulto con luminari della ginecologia mondiale, a cui potranno esporre tutti i loro dubbi.

IL PROGRAMMA 

Il programma dell’evento , articolato in tre giornate, prevede l’alternanza di letture magistrali con interventi di chirurgia laparascopica trasmessi in diretta nelle aule del congresso dalle sale operatorie della Clinica Ruesch di Napoli, uno dei fiori all’occhiello della sanità privata napoletana, struttura all’avanguardia ed attrezzata per procedure di chirurgia pelvica endoscopica avanzata.

Una vera e propria “maratona chirurgica”, con almeno 11 procedure  in programma ad alta complessità, fino a pochi anni fa considerate off-limits, eseguite tutte con tecniche di chirurgia mini-invasiva endoscopica.
La chirurgia laparoscopica si caratterizza per gli enormi vantaggi per le pazienti in termine di ricovero più breve, minor dolore postoperatorio, ripresa più rapida con ritorno alle normali attività lavorative in tempi ridotti. La chirurgia mini-invasiva consente maggiore precisione del gesto chirurgico con comprovata riduzione delle complicanze.

L’endometriosi non colpisce esclusivamente l’apparato genito-riproduttivo, ma potenzialmente tutti gli organi pelvici e talora anche extrapelvici, richiedendo approcci chirurgici combinati spesso con  necessità di procedure di chirurgia urologica e colo-rettale contestuali, effettuate da alcuni chirurghi tutte in prima in persona, in altri casi con equipe multi-disciplinari.
Si esibiranno infatti, insieme al Prof. Mario Malzoni, i maggiori esperti al mondo nel trattamento chirurgico dell’endometriosi pelvica severa.

Una grande novità nel mondo della chirurgia pelvica endoscopica è l’ausilio delle tecnologie 3D, che avranno ampio spazio nel corso delle procedure chirurgiche effettuate con trasmissione live nelle aule congressuali allestite ad hoc per la fruizione delle stesse da parte di tutti i partecipanti.
Ampio spazio poi a tutte le nuove tecnologie: tutti i partecipanti avranno la possibilità di interagire direttamente con chairmen, discussants e con i chirurghi all’opera (collegamento audio/video con le sale operatorie) mediante l’allestimento di un sistema informatico a rete interna protetta che consentirà  la comunicazione in tempo reale a mezzo smartphone per dibattiti interattivi.
Sono previste poi anche lezioni magistrali tenute da parte dei maggiori esperti al mondo circa la diagnosi della malattia endometriosica, la sua gestione conservativa,  le prospettive di terapia medica più innovative  e la salvaguardia del potenziale riproduttivo con tutti gli ultimi sviluppi anche dal mondo della procreazione medicalmente assistita.

Uno sforzo organizzativo notevole per un evento di portata mondiale che vede coinvolti oltre 90 membri della faculty, provenienti da 18 diverse nazioni,  e la partecipazione di oltre 900 iscritti , di 52 diverse nazionalità, da tutti continenti, dal Sud America al Sud-est asiatico.