Nuova seduta per il Consiglio Comunale di Avellino, che si riunisce in terza convocazione con un ordine del giorno privato degli argomenti di discussione più importanti. Manca infatti il confronto sul Piano di Zona e sul Rendiconto di Gestione 2016, ritirati dalla maggioranza nel corso della precedente assise, che ha visto i chiarimenti alla città del sindaco Paolo Foti sulle paventate dimissioni ed una “debacle” numerica della maggioranza.
Si torna dunque tra i banchi di Palazzo di Città con 20 presenti, e con la convocazione di una conferenza dei capigruppo “ad horas” per l’individuazione di una data utile alla discussione sugli argomenti “caldi” dell’ente.
Conferenza dei Capigruppo che sarà nuovamente convocata il prossimo 21 Luglio, alle ore 11, per la decisione definitiva sul giorno in cui dovrà essere discusso il rendiconto di gestione 2016 (probabilmente entro i primi 10 giorni di Agosto).
Altro argomento all’ordine del giorno, l’analisi del caso dei debiti fuori bilancio da riconoscere ad una famiglia di Picarelli, con la pratica presentata dall’assessore Teresa Mele ed approvata con 13 voti favorevoli ed 8 contrari, dopo un aspro confronto con l’opposizione.
A concludere, la votazione sulla pratica per l’individuazione dei termini di fissazione della Tari 2017, relazionata dall’assessore al bilancio Mariaelena Iaverone, anch’essa approvata con 14 voti favorevoli, 2 contrari, e con la “benevola astensione” di 4 membri dell’opposizione.
La città, dunque, dovrà ancora pazientare per assistere al confronto dell’Assise sugli argomenti che si riveleranno determinanti per il futuro amministrativo dell’ente.