L’atleta Modestino Preziosi domina in Cina nel grande raid a tappe

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L’atleta Modestino Preziosi di Mercogliano riporta la vittoria assoluta del grande raid a tappe: Les Foulées De La Soie in Cina, gara di 160km in 11 tappe, da Xian, Pèkin, Zhongwe al limite del confine della Mongolia, deserto del Gobi. Preziosi era incaricato dal governo francese precisamente dalla figlia di Chirac a capo dell’associazione umanitaria EEDCM per i diritti umanitari militari e civili in forma ufficiale di portare un messaggio di pace in occasione dei giochi olimpici. Preziosi dalla prima tappa di 24km località Chen Gang detta la Grande Fouille , impone il suo ritmo , vincendo la tappa in 2ore alle sue spalle il canadese Serge Dessereault specialista di corsa in montagna con ben tre ascensioni sugli ottomila metri, in terza posizione il marocchino Karim Mosta specialista di raid estremi con ben 135 raid in attivo in 24 anni di carriera e ben 22 maraton de sables e 80 vittorie. Nella seconda tappa di 10 km sulla muraglia nella località tra Xian eYnchuan prova speciale. Preziosi vince, seguito da Karim Mosta , e Serge Dessereault. La sera partenza per il nord est della Cina, spostamento in aereo più autobus località Zhongwei. Terza tappa di 15km zona detta Ronde de Zahongwei , partenza alle 6 del mattina per evitare il forte caldo e l’umidità , terreno difficile con foresta e viottoli di campagna, Preziosi vince ancora, alle spalle Dessereault il canadese e terzo non distante Mosta marocco, in questo villaggio Preziosi viene accolto dalle varie autorità come ambasciatore dell’ associazione umanitaria EEDCM consegnando il messaggio inciso su una delle targhe appositamente coniate. Nella tappa di 20km partenza dalla piazza Shapotou del museo molto famoso per l’esercito di terracotta, Preziosi domina ancora , grazie ad un suggerimento del suo allenatore Roberto Funicelli , l’atleta irpino parte dalle retrovie e attacca in salita distaccando il canadese a 4 km dall ‘arrivo imponendo un ritmo infernale. Nella tappa di 14km località Tempio di Gaomiao, montagne rosse altitudine 1900metri arrivo 2600 Preziosi vince ancora e in più stabilisce il nuovo record della gara, dietro il marocchino Mosta Karim seguito dal canadese Serge Dessereault. Dopo uno stressante viaggi di 3 ore dalle 4 di mattina alle 7 Preziosi arriva nel villaggio Mongolo detto Yinchuan per la tappa di 21km. Nelle dune iniziale del Gobi Preziosi prende la testa vincendo la tappa in 1ora 42’25’’con un distacco notevole dal secondo il marocchino Mosta 1ora 48’23’’ e sul terzo Dessereault . Dopo un giorno di riposo si riprende. Tappa di 17km nella foresta dei pini detta Qinhai altitudine 2500metri, percorso di sali e scendi, Preziosi vince ancora in 1ora17’29’’ lasciando alle spalle il canadese Dessurault in 1ora27’09’’e terzo il marocchino Mosta in 1ora28’34’’ In località Da Tong Sali, tappa di steppa e sabbia, Preziosi vince in 1ora 12’ 31’’ secondo Mosta Karim in 1ora 21’ 06’’ terzo Dessureault in 1 ora 21’ 34’’.Nella vallée Nam Men Preziosi vince in 1 ora 06’ 26’’Mosta secondo in 1ora12’30’’ e Sylvain Maillet, francese, terzo in 1ora12’32’’. Nel giorno decisivo tappa di 3km a cronometro con un coefficiente 1,5 sulla muraglia nella località Pekin. Preziosi vince e stabilisce il nuovo record in 22’56’’, migliorandolo di 47 secondi, secondo Mosta in 24’20’’ e terzo Dessureault in 24’45’’’. Preziosi nella cerimonia di premiazione viene raggiunto dalle autorità francesi precisamente dal presidente Anh Dao Traxel figlia adottiva di Chirac dell’ associazione umanitaria civile e militare EEDCM a Pekin dove Preziosi incontra il presidente del comitato olimpico Cinese Che Xiangdong consegnandogli il messaggio di pace. Nell’occasione il presidente Che Xiangdong invita Preziosi alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici , Preziosi confessa “ sono emozionato mi sembra un sogno , dedico questa vittoria a tutti quelli che credono in me, cercherò di farvi ancora vivere e emozionare con le mie avventure. Ringrazio Roberto Funicelli perchè senza il suo prezioso aiuto tutto questo non sarebbe mai stato reso possibile”.

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