Primarie Partito Democratico: l’elenco di tutti i seggi ad Avellino e provincia

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Primarie Partito Democratico, oggi, domenica 30 aprile, si vota in tutta Italia per l’elezione del nuovo segretario nazionale. In lizza ci sono l’ex premier Matteo Renzi, l’attuale ministro della Giustizia Andrea Orlando e il governatore della Puglia Michele Emiliano.

I seggi apriranno alle 8 e si chiuderanno alle 20, per esprimere il voto basterà tracciare un unico segno su una delle liste di candidati dell’Assemblea nazionale.

Sono chiamati al voto e possono esprimere la preferenza tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 16 anni e i cittadini dell’Ue e di altri Paesi che dichiarino “di riconoscersi nella proposta politica del Partito Democratico”. Per i giovani tra i 16 e i 18 anni, gli studenti e lavoratori fuori sede, i cittadini Ue residenti in Italia e per i cittadini di altri Paesi con permesso di soggiorno è obbligatorio essersi preregistrati sul sito primariepd2017.it

Per votare bisogna recarsi al seggio con un documento d’identità, la tessera elettorale o la registrazione online. I non iscritti al Pd devono anche versare una quota di due euro.

Ad Avellino e provincia è stato reso definitivo l’elenco dei seggi (qui  e qui per scaricare i due file). In tutto saranno 104 i seggi allestiti in ogni angolo della provincia, di cui 5 nel capoluogo più quello speciale di Via Tagliamento per minorenni ed immigrati.

Oltre al segretario, nelle primarie si indicano i mille delegati all’Assemblea nazionale, attraverso le liste che appoggiano i tre candidati. Sarà il conteggio di questi delegati nell’assemblea (fissata per il 7 maggio) che verrà determinato chi sarà il segretario.

Due gli scenari possibili:

  1. Se uno dei tre candidati alla segreteria avrà la maggioranza assoluta dei seggi in assemblea nazionale con la sua lista o coalizione di liste verrà proclamato segretario dall’assemblea;
  2. Se nessuno dei tre ha la maggioranza assoluta dei delegati, il segretario viene eletto dall’assemblea con un ballottaggio dei due primi classificati in termini di delegati.

di Renato Spiniello.