Deiezioni canine ad Avellino: arriva la sentenza del Tar

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©fotoFrosio2002 paletta cani cacca deiezioni canine via paleocapa 01072002 Savona

Il 30 marzo il Tar di Salerno ha emesso la sentenza definitiva, che riconosce la legittimità del ricorso effettuato dall’ A.n.p.a.n.a., contro l’ordinanza n. 133/15 emessa dal Comune di Avellino, avente ad oggetto” il divieto di abbandono delle deiezioni canine in aree pubbliche ed obbligo di custodia”.

L’ A.n.p.a.n.a. impugnava l’ordinanza perché la riteneva eccessivamente limitativa della libertà di circolazione delle persone e dei principi di adeguatezza e di proporzionalità dell’ azione amministrativa.

Il Tar ha riconosciuto a sostegno dell’ impugnazione l’eccesso di potere per difetto di adeguata istruttoria, l’eccesso di potere per la violazione dei principi di ragionevolezza e proporzionalità e la violazione degli art. 50 e 54 T.U.E.L.( riguardo l’assenza dei presupposti di necessità ed urgenza idonei a legittimare l’ attivazione dello straordinario potere di ordinanza).

“Il nostro ricorso – si legge nella nota dell’Associazione – è stato accolto anche sulla base di legittimazione ad agire come associazione, nel rispetto dei nostri principi statutari, di adoperarci per la garanzia e l’ incremento del benessere e degli interessi degli animali.

La sentenza riconosce il ruolo dell’A.n.p.a.n.a. di mettere in campo azioni di tutela e di salvaguardia dei diritti degli animali, che è quello che quotidianamente facciamo sul territorio cercando sempre la collaborazione delle istituzioni, cercando di sensibilizzare i cittadini e ricordando sempre che il benessere degli animali passa attraverso il senso civico ed il rispetto delle leggi.

Informiamo tutti i possessori di cani che il Comune dovrà adeguare la segnaletica all’ingresso dei parchi e che è possibile entrare con il proprio animale nei parchi pubblici, nel rispetto degli spazi comuni, con guinzaglio e soprattutto paletta e sacchetto per raccogliere le deiezioni.”

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