Avellino chiama, Novara risponde: è la “Favola moderna” della Curva Sud

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Montoro, Claudio De Vito – Bianco, verde e azzurro. Sono i colori della “Favola moderna”, il romanzo sportivo fatto di tifo, passione, calore ed amicizia che coinvolge direttamente la Curva Sud Avellino e la Polisportiva San Giacomo, e di riflesso Avellino e Novara in campo domani al Partenio-Lombardi.

Alla frazione Misciano di Montoro è stata festa grande per i ragazzi della Polisportiva novarese rappresentata dal responsabile della sezione calcio Mario Nobile e dall’allenatore Roberto Pizzighello. Per loro un’accoglienza calorosa tributata dal tifo organizzato biancoverde tra sorrisi, abbracci, foto ricordo, cori, scambio di sciarpe e addirittura la classica sciarpata reinterpretata in quella che è stata la prima tappa della tre giorni irpina.

“Questa è la Curva Sud – ha sottolineato orgoglioso il leader della tifoseria biancoverde Franco Iannuzzi – qualcuno ci ha etichettati come violenti ma non lo siamo, anzi nel sociale abbiamo sempre dato una mano ai più bisognosi”. “Sono convinto che domani ci sarà il pubblico delle grandi occasioni allo stadio – ha aggiunto con riferimento alla gara contro il Novara – la gente deve stare vicina alla squadra a prescindere dal prezzo del biglietto, in tutti i modi dobbiamo cercare di mantenere la categoria”.

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I ragazzi della Polisportiva San Giacomo

“Un’accoglienza fantastica, abbiamo trovato ciò che immaginavamo – ha affermato con entusiasmo il dirigente della San Giacomo Mario Nobile – è un abbraccio caloroso che non finisce più e che deve servire da monito affinché anche altre tifoserie favoriscano situazioni di questo tipo”. “Sarà una grande emozione per noi domani poter compiere il giro d’onore allo stadio – ha rimarcato Roberto Pizzighello rincarando la dose di euforia – mi sono documentato sulla Curva Sud e non vedo l’ora di ammirarla da vicino”.

A sfogliare le pagine della “Favola moderna” anche Filippo Viscido, indimenticato mastino del nuovo corso biancoverde dal 2009. “Per me è un onore stare accanto a questi ragazzi – ha confessato – spero che un giorno trasmettano ai loro figli quello che stanno vivendo in questo momento. Il tifo avellinese ancora una volta ha fatto la differenza”. Fiducia nella risposta dell’Avellino in campo domani: “La squadra ha già dimostrato di saper superare i momenti difficili e sono convinto lo farà anche questa volta – ha detto Viscido – la sconfitta con lo Spezia è stata immeritata”.

Domani mattina la Polisportiva San Giacomo farà tappa sul sintetico di San Tommaso per affrontare la scuola calcio Gigi Molino. Nel pomeriggio la platea sarà più ampia al Partenio-Lombardi in occasione di Avellino-Novara. L’ultimo step della visita irpina sarà di carattere religioso con il pellegrinaggio a Montevergine presso il santuario di Mamma Schiavona.