Vittoria meritata per la Sidigas Avellino contro i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, Pino Sacripanti, in conferenza stampa, può esultare: “E’ stata una grande partita, abbiamo iniziato con grande energia, siamo stati bravi ad attaccare in maniera organizzata con buone spaziature”.
“Loro hanno grande fisicità in difesa e noi ci siamo adatti bene”: continua il coach, che poi volge lo sguardo al calore del pubblico: “Ci ha accompagnato sia in Coppa che in Campionato, noi non siamo ancora prontissimi, facciamo ancora degli errori ma questo pubblico ci dà grande carica, tanto che per gli altri è difficile venire a giocare qui”.
Avellino l’anti-Milano: “Non siamo così presuntuosi, dobbiamo lavorare giornata dopo giornata per poter sperare di raggiungere traguardi importanti”.
Stoica la prova di Joe Ragland, 18 punti a segno nonostante i problemi alla spalla sinistra: “Ci avrei scommesso che avrebbe giocato, anche senza un braccio: ha una grande tenacia e non si sarebbe mai perso la sfida contro Milano. Bravo il nostro staff tecnico, ora lo teniamo nel freezer a fare le terapie fino al match di Pistoia”.
Obasohan? “Grande partita, anche se per certi aspetti non è ancora pronto, ci deve mettere più attenzione”.
Mercato? “L’assenza di Cusin si fa sentire, siamo un po’ corti e se venisse un raffreddore a Fesenko restiamo senza cinque di ruolo, dobbiamo intervenire in quella posizione, certo poi servirà sempre la continuità da parte di tutti. Contento però di come si è sacrificato Zerini nel ruolo di centro”.