Avellino-Virtus Entella, le probabili formazioni

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L’Avellino va a caccia di conferme casalinghe dopo il successo in esterna a Brescia che lo ha rilanciato nelle zone depresse della classifica. I lupi ospitano la Virtus Entella che lontano da casa ha vinto soltanto una volta a Cesena lo scorso 25 ottobre con soli 7 dei 32 punti totali conquistati in trasferta.

Novellino però non si fida a maggior ragione alla luce delle contemporanee assenze dei senatori D’Angelo (squalificato) e Castaldo (infortunato). C’è però l’ultimo arrivato Eusepi come alternativa per l’attacco che dal primo minuto sarà formato da Ardemagni con Verde libero di svariare su tutto il fronte per innescarlo. Moretti non è ancora pronto a centrocampo: spazio al tandem di mastini Paghera-Omeonga. A Laverone è assegnato ancora il compito di presidiare la sinistra difensiva.

Scoppia di salute invece la Virtus Entella che come l’Avellino riproporrà dieci undicesimi dello schieramento dell’ultima partita. L’unica variazione infatti è rappresentata dall’avvicendamento in avanti tra il neo acquisto Catellani e il partente Masucci accanto a bomber Caputo con Tremolada fantasista a supporto. Difesa e centrocampo reparti confermati in blocco con capitan Troiano faro della mediana.

Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 15):

Avellino (4-4-2): Radunovic; Gonzalez, Jidayi, Djimsiti, Laverone; Lasik, Paghera, Omeonga, Belloni; Verde, Ardemagni.

A disp.: Lezzerini, Perrotta, Moretti, Migliorini, Eusepi, Crecco, Soumarè, Donkor, Tassi. All.: Novellino.

Squalificati: D’Angelo.

Indisponibili: Asmah, Bidaoui, Camarà, Castaldo, Gavazzi.

Ballottaggi: Omeonga-Moretti 55%-45%.

Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Baraye; Palermo, Troiano, Moscati; Tremolada; Catellani, Caputo.

A disp.: Paroni, Filippini, Benedetti, Sini, Belli, Ardizzone, Ammari, Diaw, Mota Carvalho. All.: Breda.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: nessuno.

Ballottaggi: Tremolada-Ammari 55%-45%.

Arbitro: Minelli di Varese. Assistenti: Opromolla di Salerno e Rossi di Rovigo. Quarto uomo: Vigile di Cosenza.