Dal Partenio-Lombardi – Sfatato il tabù trasferta, l’Avellino ha messo nel mirino la seconda vittoria consecutiva che gli darebbe ulteriore slancio nel gruppone delle sabbie mobili della classifica. Mai quest’anno i biancoverdi hanno inanellato due brindisi di fila, ma la squadra vista a Brescia ha tutto per sorprendere anche la Virtus Entella che viaggia a ritmo playoff.
Il morale della truppa è alto, durante l’allenamento si sorride ed esulta ad un gol in partitella. Proprio come ha fatto Angelo D’Angelo che ha gioito per una realizzazione sotto la Curva Sud abbracciato dai compagni. Tra questi, Matteo Ardemagni che ha proseguito lungo la scia tracciata dalla sua esultanza che ha fatto impazzire i tifosi dell’Avellino al “Rigamonti” e sui social.
Brevi momenti di evasione dalla massima concentrazione richiesta da Walter Novellino per affrontare la sfida con i liguri. Il tecnico biancoverde sta disegnando nella sua mente il 4-4-2 da presentare sul terreno di gioco per la prima dell’anno davanti ai propri tifosi.
Novellino dovrà fare a meno di D’Angelo, squalificato per un turno dal giudice sportivo, ma ha ritrovato Perrotta che si riprenderà la corsia sinistra in difesa. Stanno bene anche Lasik, che ha smaltito la contusione ad un ginocchio, e Verde, ieri ai box per un affaticamento all’adduttore. Non si è ancora ripreso Castaldo vittima di un guaio muscolare al polpaccio. Camarà rientrerà dall’Africa tra giovedì e venerdì: tornerà disposizione a tutti gli effetti per l’esterna di Trapani.
L’Avellino ha lavorato oggi al ritmo di doppia seduta con Gonzalez che non ha preso parte all’esercitazione tattica del pomeriggio per via di un leggero affaticamento. L’uruguayano tornerà in gruppo domani per l’amichevole contro la Primavera e sabato sarà regolarmente sulla destra della difesa a quattro con Jidayi, Djimsiti e Perrotta.
A centrocampo dovrebbe essere il turno di Laverone nel ruolo per il quale è stato acquistato, vale a dire quello di esterno alto di fascia destra. In mezzo Moretti dovrebbe fare il suo esordio dal 1′ con uno tra Paghera e Omeonga al suo fianco, Belloni a sinistra. A prescindere dalle condizioni di Castaldo, in avanti Novellino pare orientato a riproporre Verde e Ardemagni.
Nel pomeriggio, Novellino ha lavorato anche sulla possibilità di inserire un mediano in più a gara in corso come accaduto al “Rigamonti” dove l’Avellino, con l’ingresso di Moretti nella ripresa, si è disposto con il 4-1-4-1 con l’ex Vicenza e Latina riferimento basso e Verde defilato sulla sinistra.
Un’eventualità tattica che il tecnico di Montemarano tiene in considerazione per contrastare la superiorità numerica dell’Entella a centrocampo con il rombo sul modello Brescia all’interno del 4-3-1-2.