Oreste La Stella, presidente della Camera di Commercio di Avellino, stamane ha tracciato un bilancio sulla sua gestione e sulle prospettive dell’Ente per il prossimo anno:
“Sono stato eletto a metà maggio, la mia presidenza è nata in una situazione particolare. Con il dialogo le cose sono rientrate, i risultati si sono visti negli ultimi consigli in cui sono venute meno le polemiche iniziali, abbiamo approvato consuntivo 2016 e previsionale 2017 oltre al piano triennale d’investimento. Abbiamo riaperto i bandi sospesi del 2016 e le disponibilità finanziarie si sono subito esaurite, tra gennaio e febbraio apriremo anche i bandi del 2017. Abbiamo qualche dato positivo per quanto riguarda il primo trimestre: in termini di nuove imprese, registriamo un trend positivo con 212 nuove registrazioni, con un leggero incremento rispetto al 2015. Il terziario ha visto la crescita più significativa mentre l’export, nei primi tre mesi dell’anno, ha prodotto 771 milioni di euro”.
IRPINIA-SANNIO – “Avellino e Benevento hanno caratteristiche analoghe, con questa fusione abbiamo messo a riparo il territorio irpino ed abbiamo evitato la scomparsa dal mondo camerale. Con la Camera di Commercio Irpinia-Sannio saremo alla pari con Salerno, entro fine anno verrà pubblicato il bando per avviare le procedure di costituzione. Tra Giugno e Settembre verrà costituito il nuovo Consiglio, la nuova Giunta e il nuovo presidente. Il nuovo Consiglio sarà costituito da 33 componenti, i due settori maggiormente rappresentativi saranno Commercio e Industria.”
TAGLIO 50% – “Dal 2015 le Camere di Commercio hanno subito un taglio graduale, fino al 50%, nel 2017, ci sarà il taglio finale. La Camera di Commercio di Avellino e quella di benevento reggono a bene a tale riduzione, fatto non da poco. Nessun rischio per il personale.”
VINITALY – “Senza fare polemiche, veniamo da un’edizione 2015 in cui l’Irpinia è stata accorpata al padiglione Lazio, facendo passare il messaggio che faceva parte di quel territorio. Il 2016, invece, ci ha visti tornare all’interno del padiglione Campania e i riscontri avuti sono stati tutti positivi. Per l’edizione 2017, abbiamo firmato un protocollo di intesa con il Presidente di UnionCamere regionale. Saremo all’interno del padiglione Campania di cui metà sarà riconosciuta all’Irpinia. Il tempo dei bilanci verrà alla fine ma sento di dire che quando ci sono unità e comunione d’intenti si può raggiungere il miglior risultato possibile. Il punto che che più ci soddisfa è aver ottenuto un risparmio notevolissimo: verrà investito il 60% in meno degli altri anni e l’autonomia e la gestione degli spazi saranno le stesse.”