In merito alla mancata partecipazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione del Teatro Carlo Gesualdo alla Commissione Cultura del Comune di Avellino, il componente Carmine Santaniello precisa quanto segue. “Stante all’ordine del giorno del Consiglio Comunale una richiesta di informativa di consiglieri di maggioranza e di opposizione, rivolta al sindaco di Avellino, nella qualità di delegato alla Cultura, ritengo inopportuna ed intempestiva la richiesta di informativa inviata al Cda del Teatro. Occorre, infatti, attendere, preliminarmente, le determinazioni del Sindaco e del civico consesso sul futuro del Massimo cittadino, prima di poter esporre le linee guida di competenza del Cda. Sulla richiesta di informativa pervenutami, a firma del presidente Ernesto Di Cicilia, faccio presente che non ho alcuna difficoltà ad intervenire ad una prossima riunione, dopo aver preso atto delle determinazioni del civico consesso, qualora si abbia la sensibilità di concordare data e orario, compatibilmente con l’attività lavorativa che svolgo presso il Conservatorio. Mi è parso doveroso precisare quanto suesposto, perché ritengo inopportuno voler polemizzare con i componenti del cda del Teatro, in maniera peraltro strumentale, volendo trascinare nella discussione sulla crisi politica al Comune di Avellino persone, come il sottoscritto, che si limitano a svolgere un ruolo tecnico, nell’esclusivo interesse del buon funzionamento del Teatro Carlo Gesualdo”.
Redazione Irpinia
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