Ariano in Movimento in difesa dell’ospedale di Ariano Irpino

“L’ opuscolo intitolato “Stiamo difendendo l’ospedale di Ariano” pubblicato e diffuso dal Comune di Ariano Irpino è un ottimo esercizio di grafica pubblicitaria, volto ad esaltare l’ipocrita azione politica dell’amministrazione comunale.

Nella cronistoria esposta sull’oposculo mancano le vicende antecedenti al settembre 2015, caratterizzate dal lungo depotenziamento messo in atto dalla giunta Caldoro e dal commissario Florio.
Inoltre, l’amministrazione tace sulla questione dei posti letto, nonostante sia stata informata dall’associazione Ariano in Movimento e dallo stesso commissario Polimeni, il quale, a pagina 60 del Piano Ospedaliero Regionale, afferma che la macro-area Avellino-Benevento presenta un eccesso di posti letto rispetto al fabbisogno.

Questa omissione dell’amministrazione serve a sottrarre all’attenzione della popolazione il quesito principale: perché vi è eccesso di posti letto? La risposta la si può dedurre dalla lettura dello stesso Piano Ospedaliero, in cui vengono contabilizzati erroneamente tra i posti letto ospedalieri i 111 posti letto gestiti dalla Fondazione Don Gnocchi, con la conseguenza di determinare una sottrazione di posti letto agli ospedali delle province di Avellino e di Benevento.

Ad Ariano ciò si concretizza nel mancato potenziamento dell’ospedale a DEA di primo livello. E’ utile ribadire che tale riconoscimento è un diritto sancito dal DM/70 del 2015, in cui,al servizio di ogni macro-area, è presente un DEA di primo livello, del quale, attualmente, la nostra macro-area è sprovvista.
L’ospedale di Ariano non viene potenziato a tale livello, perché si andrebbe ad accrescere l’eccesso di posti letto. Individuando correttamente la causa di questo eccesso, prima esposta, si può risalire all’origine del mancato potenziamento del nosocomio arianese.

Se l’amministrazione non avrà il coraggio di esporre questi tre elementi, cioè DICHIARATO ECCESSO DI POSTI LETTO, CAUSE DI QUESTO ECCESSO, CONSEGUENZE SULL’OSPEDALE DI ARIANO DEL SUDDETTO ECCESSO, continuerà ad essere attuata una serie di iniziative sterili e fuorvianti”.

Così, in una nota, Ariano in Movimento – Associazione fondata da Giovanni Maraia.