“Complimenti ad Avellino squadra e ad Avellino città – così il coach dei bresciani Andrea Diana ai margini della sconfitta patita in casa della Sidigas – complimenti per l’intensità di squadra e per la cornice di pubblico del DelMauro, non era facile per noi affrontare questa squadra senza Cittadini e Michele Vitali e con Luca Vitali e Passera a mezzo servizio. Abbiamo provato a ricucire il parziale nell’ultimo quarto, segno che possiamo essere competitivi anche in trasferta”.
Troppi i rimbalzi concessi, questa la chiave che ha portato al successo irpino per il coach della Leonessa Brescia, che continua: “Mi piacerebbe rigiocare questo match con tutti gli effettivi, certo con rotazioni così esigue già è troppo che siamo riusciti a restare in partita fino al 40′. Ci è mancata la continuità, al completo forse sarebbe stato un altro film, gestire di più i minutaggi è un elemento imprescindibile nella pallacanestro a questi livelli. Spero di recuperare gli infortunati in vista del match contro Capo d’Orlando”.
La salvezza si costruirà in casa per la compagine lombarda, neo promossa in Serie A: “Sono convinto che questo gruppo possa competere anche in trasferta, ma è chiaro che in casa vanno costruite le nostre vittorie. Sul mercato probabile l’arrivo di Christian Burns ma è il general manager a gestire queste cose, l’importante ora è recuperare tutti gli effettivi. Capo d’Orlando sarà la partita della vita, come lo saranno tutte quelle che giocheremo tra le mura amiche”.