Traffico di farmaci antitumorali: arresti anche in Campania

0
198
Carabinieri-serino

Diciassette arresti sono stati eseguiti dai carabinieri del comando provinciale di Ferrara nei confronti dei componenti di una banda specializzata nel furto di medicinali, in gran parte selezionati tra quelli a costo elevato e destinati al trattamento di patologie oncologiche e croniche in diverse farmacie di ospedali del Centronord.

Il valore dei farmaci rubati si aggira attorno ai 2 milioni e 700 mila euro.

Come scrive Il Corriere della Sera, le misure sono state emesse dal Gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Bologna e sono in corso di esecuzione in varie località di Campania, Piemonte, Lombardia e Liguria dai militari di Ferrara, in collaborazione con i comandi provinciali di Napoli, Salerno, Caserta, Genova, Torino, Asti e Brescia.

L’operazione conclude un’indagine, avviata nel 2014 e supportata da attività tecnica e riscontri investigativi sul campo, che ha permesso di documentare l’esistenza di un’ associazione a delinquere.

Alla banda viene contestato anche il commercio di medicinali deteriorati, perché ad esempio gli antitumorali necessitavano di particolare attenzioni nella conservazione. L’indagine dei militari, coordinata dal Pm Enrico Cieri, è partita da due «colpi» denunciati a marzo 2014 nella farmacia ospedaliera di Cento e a Lagosanto, nel Ferrarese, e ha permesso prima di identificarne gli autori e poi di scoprire un’organizzazione strutturata e ramificata.

I medicinali venivano reimmessi sul mercato nei paesi dell’est Europa.