Perugia, la certezza di Bucchi: “Avellino propositivo, non verrà a chiudersi”

0
171

Il Perugia ha innestato le marce alte ma Cristian Bucchi è costretto a placare i facili entusiasmi alla vigilia del match interno con l’Avellino. Le vittorie in sequenza con Spal e Frosinone hanno risollevato i biancorossi che Bucchi preferisce tenere bada per evitare spiacevoli sorprese.

“Rispetto per l’Avellino”. Bucchi tiene nella debita considerazione l’avversario di turno mettendo in guardia i suoi. Insomma, non è il momento di abbassare il livello di attenzione a maggior ragione se di fronte ci sarà un attacco atomico che però ha iniziato a carburare soltanto la settimana scorsa e si presenterà decimato in virtù delle assenze di Castaldo, Mokulu e Bidaoui.

“L’Avellino ha il parco attaccanti più forte della categoria” ha sottolineato senza mezze misure uno che di attaccanti se ne intende. “A mio avviso ha raccolto meno di quanto meritasse fino a questo momento – ha aggiunto Bucchi – con Cittadella e Vicenza avrebbe meritato di vincere. Verrà da noi senza rinunciare a giocare portando tanti uomini in area di rigore. Toscano pratica un 3-5-2 molto propositivo con i difensori centrali che vanno al cross ed esterni e mezzali che si buttano in area. Non mi aspetto pertanto una gara d’attesa da parte dell’Avellino, dovremo stare molto concentrati” ha evidenziato Bucchi predicando attenzione.

“Ho le idee chiare a parte un paio di dubbi ma la formazione ricalcherà quella che ha fatto bene a Frosinone”. Ballottaggi sulla destra difensiva dove Belmonte, adattato, dovrebbe spuntarla su Imparato per sostituire l’infortunato Del Prete (out insieme a Mancini, Drole e Di Nolfo) e sul lato sinistro del tridente offensivo dove a contendersi una maglia ci sono Guberti (in vantaggio) e Buonaiuto. Confermato in blocco il trio di centrocampo Zebli-Brighi-Dezi.