Assolto con formula piena.
E’ la storia di un cittadino di Rotondi, in provincia di Avellino, coinvolto nel 2013 in una vicenda che fece assai scalpore sulle cronache locali e non solo.
L’uomo era stato beccato all’interno della cabina elettorale (in occasione delle Comunali di Rotondi) con un cellulare dotato di fotocamera in grado di fotografare e registrare immagini.
Pronto l’intervento – su richiesta del presidente del seggio – dei Carabinieri della Stazione di Cervinara, ai quali tutti i componenti del seggio avevano confermato l’accaduto.
Nel processo, il pm aveva chiesto la condanna dell’uomo alla pena di quattro mesi e l’ammenda di 400 euro.
Il Tribunale di Avellino, accogliendo totalmente la tesi difensiva degli avvocati Filomena Girardi e Caterina Lengua, ha assolto l’imputato dal reato ascrittogli perché il fatto non sussiste.