Maselli rimanda al mittente le accuse sul Pd e attacca senza sconti

San Martino V.C. – ” Da oggi non farò piu’ sconti a nessuno. Rispondero’ colpo su colpo a coloro che attaccano il PD e gli uomini del PD con arroganza e prepotenza ” – E’ iniziato così l’intervento di Franco Maselli candidato PD alla Camera – Campania 2, nel centro sociale di San Martino Valle Caudina. Presenti il consigliere regionale Luigi Anzalone, il Sindaco di San Martino V.C. Pasquale Ricci ,il sindaco di Cervinara Franco Cioffi e molti amministratori della zona . Sin dalle prime battute l’intervento di Maselli si preannunciava interessante sul tipo: “ sono stanco di sentir chiamare stupidi tutti quelli che sono rimasti nel PD. Questi arroganti e prepotenti abbiano invece il coraggio di chiedere scusa a quei 50mila elettori ai quali il 14 ottobre hanno chiesto di votare PD, mentre ora hanno cambiato idea. Non hanno il coraggio di farlo?, e allora sono io a chiedervi scusa anche a nome loro” – ha affermato Maselli tra gli applausi della platea. “La presunzione e la superbia di chi crede che l’intelligenza sia una qualita’ esclusiva che appartiene solo alla loro famiglia – ha continuato l’ex presidente della Provincia – è segno di un delirio ormai per fortuna al declino.“- Poi ha aggiunto: “ Con noi ci sono tanti giovani ai quali dobbiamo trasmettere esempi di buona politica mentre molti …cambiano idea da un giorno all’altro per puro calcolo di convenienze e pretendono di parlare e spiegare la politica ai giovani” Maselli poi ha rimandato al “mittente” alcune “accuse”, sul tipo: ” Ci hanno accusato tra l’altro di non aver avuto il coraggio di mettere le nostre facce sui manifesti che, a dire di qualcuno, assomigliano alle etichette di detersivi . Ebbene io dico che i detersivi servono per fare pulizia, e noi la stiamo facendo “. Riferendosi poi alle sue scelte politiche, Maselli ha evidenziato di “ aver sempre detto di No alla politica opprimente ed invasiva. Ho detto molti No – ha aggiunto – a queste grandi intelligenze quando tentavano di condizionare scelte e decisioni della pubblica amministrazione . Ho detto sempre No a tante sollecitazioni , condizionamenti e pressioni . Questo e’ innovare la politica, altro che ragionamenti astratti, vuoti e senza concretezza. Per tutti questi No ho dovuto pagare un caro prezzo. Ma ne sono fiero . Sono sempre rimasto al mio posto e non ho mai risposto a lusinghe ed offerte di altri partiti. Dopo l’esperienza alla Provincia sono tornato a fare il mio lavoro di ingegnere con tutti i rischi che comporta la ripresa di una professione abbandonata per 5 anni. Io non sono un professionista della politica. Non vivo di incarichi o altro. Vivo del mio lavoro. Senza pretese, sono rimasto al mio posto quando non mi hanno ricandidato alla Provincia, quando non mi hanno candidato alla Regione, quando mi hanno candidato ad un improbabile 15° posto alle scorse politiche 2006 e quando mi hanno violentemente ingiuriato a Capriglia. Sono rimasto e sono nel PD dal primo momento. Altri sono stati gli ultimi ad entrare nel PD ed i primi ad uscire. Sono scesi dal treno quando hanno capito che non potevano essere loro a guidarlo .” – Poi un riferimento alla Comunuta’ Montana del Partenio ” – Anche in questa realta’ e’ necessario aprire una verifica . E’ necessario che si scelga da che parte stare. Non e’ possibile agire come l’on. Mario Sena che a Napoli riveste il ruolo di capogruppo PD al Consiglio Regionale ed in Irpinia sostiene l’Udc evitando , con le piu’ svariate giustificazioni, di partecipare alle iniziative del PD. Chi non si riconosce piu’ nei voti che lo hanno eletto deve dimettersi “.