Un milione di euro di danni alla Società Autostrade: 38 denunce

La Polstrada di Avellino ha sgominato una associazione a delinquere dedita a ricettazione, truffa, insolvenza fraudolenta e falso.
Su delega del Sostituto Procuratore Vittorio Santoro, della Procura della Repubblica di Avellino, la Squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada coordinata dal Vice Questore Aggiunto Alessandro Salzano, ha intrapreso e portato a termine, un’articolata e complessa attività d’indagine volta all’identificazione di soggetti in associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione ed illecito utilizzo di apparecchiature elettroniche per la commissione di truffa e insolvenza fraudolenta ai danni dello Stato e della Autostrade per l’Italia. Attraverso l’esibizione di falsi documenti bancari e la costituzione di società fittizie, i responsabili stipulavano dei contratti presso il “Punto Blu” della società Autostrade per l’Italia (Avellino Ovest) ritirando, così, numerosi apparecchi Telepass e Viacard per il pagamento del pedaggio autostradale in differita. Gli apparecchi e le schede magnetiche, una volta ritirati, venivano venduti a ditte di autotrasporti per un importo compreso tra i 500 ed i 1000 euro. Gli acquirenti, nello specifico autotrasportatori, utilizzavano tali strumenti effettuando transiti per decine di migliaia di euro al mese per ogni apparecchiatura venduta, terminando l’illecito utilizzo prima che la Società potesse accorgersi della truffa e bloccare i relativi telepass e viacard. Le apparecchiature venivano poi distrutte od occultate. La società autostrade si è accorta del raggiro quando ha inviato la fattura agli istituti di credito dove le ditte citate risultavano essere sconosciute o inesistenti e i documenti utilizzati, falsi.
Dalle indagini svolte sono state identificate e denunciati all’Autorità Giudiziaria 38 persone (5 donne e 33 uomini) implicate a vario titolo nella vicenda; alcuni come venditori dei Telepass e Viacard, mentre altri come acquirenti ed utilizzatori degli apparecchi.
L’organizzazione sgominata ha portato all’erario ed alla Società Autostrade un danno quantificabile in circa 1milione di euro ed alla denuncia di 38 persone tutte della zona compresa tra Montoro e Solofra (16) e l’Agro-Nocerino-Sarnese (22).