Avellino Calcio – Toscano studia la rivoluzione con la tentazione Verde in mediana

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Claudio De Vito – Benedetta abbondanza ma guai a dirlo a Domenico Toscano che, con il passaggio dal 3-4-3 al 3-5-2 esercitato da un mese scarso a questa parte, si ritrova a dover gestire un parco punte (prime e seconde) particolarmente affollato. Al suo interno, Matteo Ardemagni ha leggermente offuscato la stellina Daniele Verde che ora reclama spazio dal primo minuto.

Ecco allora che l’allenatore calabrese sembra volergli concedere finalmente una chance dall’inizio, dopo due impieghi in corso d’opera come fantasista nel 3-4-1-2, in una veste del tutto inedita per ora per il folletto di proprietà della Roma. Durante l’allenamento di questo pomeriggio infatti Toscano ha incastonato la pietra preziosa della gioielleria biancoverde nella mediana cinque come interno destro.

Un ruolo appartenuto lo scorso anno per due partite (Bari e Vicenza all’andata) a Roberto Insigne al quale Attilio Tesser conferì compiti di inventiva partendo qualche metro più indietro rispetto all’abituale posizione di trequartista. Un anno dopo, in vista della gara di sabato con il Trapani, Toscano pare voglia riproporre il 3-4-1-2 mascherato con Verde sulle orme di un altro scugnizzo, ora al Napoli.

Verde sulla linea mediana è una forte tentazione del trainer ex Ternana che ha ancora 48 ore per decidere in trincea (domani e venerdì allenamenti a porte chiuse). Sta di fatto che al momento l’ex fantasista di Frosinone e Pescara partecipa ad uno dei quattro ballottaggi in ottica Trapani.

Toscano infatti dovrà scegliere se confermare Pierluigi Frattali o rilanciare Boris Radunovic in porta. Il serbo però tornerà soltanto domani dalla lunga parentesi con l’Under 21 e dunque il portiere romano potrebbe essergli preferito. E’ tornato già invece Berat Djimsiti che Toscano ha intenzione di buttare già nella mischia al centro del terzetto difensivo con Alejandro Damian Gonzalez alla sua destra ed uno tra Layousse Diallo (favorito) e Marco Perrotta alla sua sinistra.

A centrocampo, Davide Gavazzi è l’unico sicuro del posto. Stephane Omeonga e Fabrizio Paghera sono in lotta per il ruolo di playmaker davanti alla difesa, mentre le alternative a Verde sono Richard Lasik (assente oggi a causa di una sindrome influenzale) e Luca Crecco, al quale Toscano ha consegnato per qualche minuto la casacca arancione dei titolari. Niccolò Belloni e Patrick Asmah a presidio delle fasce. In avanti pochi dubbi sulla titolarità di Matteo Ardemagni che farà coppia con Luigi Castaldo.

Ancora out dal terreno di gioco Isaac Donkor che soffre di una contusione al piede destro superata invece da Benjamin Mokulu, regolarmente in gruppo. A fine seduta si è visto sul sintetico del Partenio-Lombardi Idrissa Camarà, reduce dalla parentesi con la Guinea Bissau. Per lui un po’ di lavoro di scarico con i compagni già sotto la doccia. Di nuovo a parte Marco Migliorini. Il belga svincolato Leroy Labylle ha continuato ad allenarsi.

 

 

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