È giallo in provincia di Bergamo dove la notte tra venerdì e sabato è stata trovata senza vita, sgozzata, Gianna del Gaudio, 63 anni, originaria di Avellino, insegnante di lettere in pensione.
Stupore e incredulità per la morte dell’ex insegnante a Seriate.
Sensazioni che aumentano quando si viene a sapere che l’unico indagato per omicidio è il marito, Antonio Tizzani, ex ferroviere del Sannio in pensione di 68 anni.
La donna è stata trovata dal marito nella cucina di casa con uno squarcio alla gola (molto probabilmente con un coltello).
E’ mezzanotte e mezza, quando il marito fa la macraba scoperta: trova la moglie in una pozza di sangue con un profondo taaglio alla gola. E’ lui che allerta subito i carabinieri. In breve a casa dei genitori di precipitata anche uno dei due figli, Paolo, pure lui dipendente delle Ferrovie, che vive con la moglie e i due bambini piccoli a una cinquantina di metri. La scena che Antonio si trova davanti è agghiacciante.
Ora il marito è l’unico indagato – anche se i carabinieri parlano di atto dovuto – per un omicidio sconvolgente in cui la pista del furto andato male non convince del tutto.