Da Sturno, Claudio De Vito – E’ tornato a splendere il sole al Castagneto dove l’Avellino è sceso in campo per le operazioni del mattino. Seduta prevalentemente atletica agli ordini di Pietro La Porta che ha bissato sul terreno di gioco il duro lavoro di ieri in salita.
Il preparatore atletico biancoverde ha preso in consegna D’Angelo e compagni, messi ancora una volta a dura prova e sfiancati dal pesante carico di lavoro a tal punto che lo stesso La Porta ad un certo punto della sessione di fondo lento per la resistenza ha dovuto richiamare all’ordine la truppa.
Il tutto sotto lo sguardo vigile di Domenico Toscano che ha assistito alla scena senza intervenire. I ranghi della preparazione si sono ridotti strada facendo con qualche calciatore che ha gettato la spugna a causa di leggere noie muscolari risolvibili nel giro di qualche ora.
Ancora assente Jidayi che sta curando il guaio fisico al polpaccio sinistro con terapie e massaggi. Diallo invece è rimasto fermo a causa di problema intestinale. Ai box anche Verde che deve smaltire l’acciacco alla coscia sinistra rimediato durante l’allenamento di ieri mattina. Lavoro ridotto per Paghera e Gavazzi.
Lupi sfiniti al termine dell’allenamento. Si prevede un lungo riposo dopo il pranzo in hotel (previsto alle 13:30). Alle 17 o al massimo alle 17:30 la squadra farà ritorno a Castagneto per la seduta pomeridiana che si preannuncia incentrata sulla tecnica e sulla tattica con Toscano che lavorerà sul 3-4-3 in vista del test più impegnativo con la Casertana.