Claudio De Vito – Il 3-4-3 è la formula tattica flessibile (l’alternativa è il 3-5-2), l’aggressività e l’intensità della gioventù arruolata sul mercato sono le sfumature che la rendono applicabile al caso di specie Avellino.
Con quattro ufficialità in tasca (Omeonga, Camarà, Belloni e Perrotta), altre tre in dirittura d’arrivo (Asmah, Donkor e Radunovic) e due caselle dello scacchiere titolare da colmare, Domenico Toscano potrà avere il suo puzzle praticamente definito entro metà luglio, prima del ritiro di Sturno.
La settimana che si è appena aperta si preannuncia decisiva per quel che riguarda l’acquisizione degli esterni d’attacco di spicco che andranno ad integrare la batteria già allestita con Soumarè e Camarà. L’Avellino è piombato su Bidaoui (’90), reduce da un anno di inattività dopo il fallimento del Parma e desideroso di rimettersi in gioco in Italia, dove l’ultima volta ha giocato con la maglia del Latina.
Il marocchino ha ricevuto la proposta partorita da Walter Taccone durante il summit di questa mattina con l’entourage che fa capo all’agente Marco Kirdemir. Nelle prossime ore è attesa una risposta ma in Corso Vittorio Emanuele c’è ottimismo circa la buona riuscita dell’operazione.
Bidaoui si posizionerebbe a sinistra nel tridente di Toscano che invece a destra potrebbe avere il mancino Aramu (’95) secondo il concetto cardine del piede invertito. Un profilo simile a quello dell’attaccante ex Livorno e Trapani di proprietà del Torino è quello di Mohamed Fares (’96), francese naturalizzato algerino del Verona. La rosa degli obiettivi si restringe e nei prossimi giorni porterà ad una definizione della stoffa di estro e qualità da cucire addosso all’ariete di turno, Castaldo o Mokulu.
L’attacco è certamente la priorità, ma restano altre due incognite negli altri reparti. Affidato a Radunovic il ruolo di alter ego giovane di Frattali in porta, un ulteriore rinforzo in difesa è legato alla posizione di Rea, inquadrato attualmente come riserva di Perrotta sul centrosinistra (Migliorini-Jidayi al centro e Biraschi-Donkor a destra le altre coppie).
Se il difensore di Pomigliano d’Arco dovesse partire, l’Avellino lo rimpiazzerebbe con Alejandro Damian Gonzalez (’88) che Toscano ha allenato alla Ternana. In caso di ingaggio, l’uruguayano però sarebbe tutt’altro che una seconda scelta. Identica situazione per la fascia sinistra del centrocampo dove Visconti al momento è individuato come alternativa ad Asmah. Se l’ex Cremonese dovesse ricevere offerte, allora l’Avellino ne valuterà la sostituzione.
Completo e ben assortito il resto della linea mediana con Paghera, Arini, Omeonga e D’Angelo al centro e Gavazzi a guidare le operazioni a destra con il supporto di Belloni. Toscano sorride e avanza verso il pre-campionato con una rosa quasi definita che attende soltanto di essere testata sul campo.